31°Rally Valli Ossolane

Con 147 equipaggi partenti, il Valli Ossolane si conferma come una gara in piena salute. In programma 11 prove speciali, Crodo, Montecrestese, Antrona, Trontano, Zornasco,  per un totale di settantasei chilometri di tratti cronometrati. Al via, i candidati alla vittoria sono Tiziano Borsa con la Lancia Delta HF, Franco Uzzeni con la Ford Escort Cosworth gruppo A, Luca Zonca e Dissegna con le Lancia Delta HF e l’outsider Garosci con la Renault Clio Williams gruppo A.

Non sarà della partita Vedelago, iscritto alla gara, ma non presentatosi alle verifiche per l’indisponibilità della Delta. La gara parte con la prova speciale di “Crodo” ed i suoi 9,750 km. , caratterizzati da un inizio in salita con tornanotoni da disegnare sfruttando tutta la carreggiata, poi discesa veloce nello stretto , dove conta tenere giù il destro e guidare in maniera precisa. Uzzeni – Orlando, firmano il tratto cronometrato con il tempo di 7’10”, staccando Borsa - Berra di 8” e Zonca - Fornara di 11”.

Seconda prova in programma è “Antrona” con i suoi 4,570 Km., con salita e discesa che corre nel sottobosco ed a vincere è Borsa con 3’38” che precede Uzzeni di 1” ed il duo Zonca e Garosci - Curto a 7”. E’ il turno dei 3,860 km della “Trontano”, un tratto da rallysprint da affrontare a tutto gas ed a primeggiare è ancora Borsa con il tempo di 2’39”, staccando Zonca di 2” ed Uzzeni, che fa spegnere la Escort in una inversione, di 4”.

La carovana si sposta sui 4,850 Km della “Zornasco”, salita e discesa veloce, dopo l’abitato di Vocogno, allungo da brivido interrotto da una chicane ed a far segnare il miglior tempo è ancora Borsa con 3’29” che precede Zonca, Garosci, Dissegna di 4”, Rosso – Ronzano , BMW M3 gruppo A e Accornero – Tallini, Ford Escort Cosworth gruppo N, a 9”. Verini fa un dritto, mentre sta rientrando in strada arriva Uzzeni, che si deconcentra, picchia e si ritira. Momento di affrontare la prova speciale più lunga del rally, la “Montecrestese” con i suoi 10,350 km., con inizio in salita velocissimo, seguito da due dossi che segnano l’inizio della discesa che culmina con le due inversioni, università per i rallysti Ossolani e non.

Il tratto viene percorso in trasferimento perché alcuni spettatori “occupano” abusivamente il terreno privato di una casa lungo la speciale; il padrone di casa li invita ad uscire dalla sua proprietà, il tono si alza, così come la mani di qualcuno…alla fine è necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine con conseguente annullamento della speciale. Si torna sulla “Crodo”, Borsa fa segnare 7’15”, staccando Zonca di 10” e Dissegna di 11”. Sulla “Antrona -2” è ancora Borsa su tutti, Zonca è a 3”, Garosci a 5”. Sulla “Trontano” bis, Zonca e Borsa impattano il miglior tempo, staccando Dissegna di 2” e Garosci di 5”.

La ripetizione di “Zornasco” vede ancora Borsa a far segnare il miglior tempo con Garosci che lo segue ad 1” e  Zonca a 2”. “Montecrestese – 2” e stavolta il tratto si percorre ed a far segnare il miglior tempo, a conferma della sua supremazia, è ancora Borsa che fa segnare un 7’34”, staccando di 2” Ollearis – Simonato, Ford Escort Cosworth gruppo N e di 9” Zonca, arrugginito dopo un anno di stop.

La undicesima prova in programma, la ultima del rally, è la terza ripetizione della “Crodo” e Borsa chiude in bellezza facendo segnare un 7’18”, staccando di 9” Dissegna e di 13” il duo Zonca e Garosci. Si arriva sul palco di arrivo con Tiziano Borsa e Carla Berra – Vaemenia Jolly, Lancia Delta HF, vincitori di una gara segnata, per loro, più di una volta dalla sfortuna.

Una vittoria che segue quella ottenuta ad Ivrea e che li spinge al primo posto della classifica per la Coppa Italia di Prima Zona. Dispiacere per Franco Uzzeni, all’inseguimento dell’ottava vittoria nella gara ossolana, ma terminata con il ritiro, dopo che le prime tre prove speciali lo vedevano in testa alla manifestazione. Zonca, in gara con Fornara, sulla Deltona Vaemenia – Jolly, terminano al secondo posto e lo stesso pilota ammette che un anno di inattività pesa sulle gambe.

Chiude il podio un altro equipaggio della Vaemenia Jolly, Dissegna – Paganelli, che non nascondo la loro delusione per il piazzamento ottenuto, in una gara dove pensavano di ottenere di più. Emanuele Garosci, navigato da Curto, sulla Renault Clio Williams gruppo A curata Due  G, tornano dal Valli Ossolane con un sorriso a trentadue denti per la brillante quarta posizione assoluta e la vittoria fra le vetture due ruote motrici. Il gruppo N vede vincitori  Accornero – Tallini, Ford Escort Cosworth curata da Gamma Corse.

Fra le scuderie, la vittoria va alla Vaemenia Jolly, che piazza anche tre suoi equipaggi sul podio della gara. Concludono la gara in 94, a conferma della selettività delle belle prove speciali. Le varie classi vedevano come vincitori in N2 Mangiarotti - Chiara, Peugeot 205 Rallye, in N3 Cantarella - Ramponi, Opel Corsa 16V, N4 Gilardoni - Giovetti, Renault Clio Williams, N5 per Gengini - Schiavon, Renault 5 GT Turbo ed N6 per i vincitori del produzione Accornero – Tallini, Ford Escort Cosworth. Nelle turismo preparate vittoria in A2 per Tranchini - Tranchini, Citroen AX GTi, A3 per Alessandro - Corsi, Opel Corsa GSi, A4 per Garosci - Curto, Renault Clio Williams, A5 per i fratelli Laurini, Fiat Uno Turbo, A6 per i vincitori del Rally Borsa - Berra, sulla bella Lancia Delta HF.    

 Classifica assoluta:

1. Borsa - Berra Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 49’06”;
2. Zonca - Fornara Lancia Delta HF Integraler gruppo A in 49’59”;
3. Dissegna - Paganelli Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 50’24”
4. Garosci - Curto Renault Clio Williams gruppo A in 50’34”;
5. Accornero - Tallini Ford Escort Cosworth gruppo N in 52’42”;
6. Zanatta - Barbieri Lancia Delta HF Integrale A in 52’44”;
7. Piantanida - Grassi Opel Kadett GSi gruppo A in 52’58”;
8. Beltrame - Rabbione Ford Escort Cosworth gruppo N in 53’12”;
9. Pasini - Bacci Opel Kadett GSi gruppo A in 53’22”;
10. Galli - Maggi Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 54’04”