9° Rally Alto Appennino Bolognese

  • Data: 29 Giugno 2022
  • Categoria: Gare
  • 9° Rally Alto Appennino Bolognese - Castiglione dei Pepoli (BO) - 25 > 26 Maggio 1996

All’alba spunta Leoni!

Torna, dopo undici di anni, il Rally dell’Alto Appennino Bolognese.

Teatro della gara, gli asfalti stretti e nervosi dell’Appennino e la piazza di Castiglione dei Pepoli, a fare da palcoscenico alla partenza e all’arrivo degli equipaggi partecipanti.

Al richiamo della gara rispondono presente in 38 equipaggi, 18 con vetture di gruppo N e 20 con vetture di gruppo A.

Una gara corsa in prevalenza in notturna e che ha fatto davvero selezione visto i soli 20 equipaggi saliti sulla pedana di arrivo, 12 con vetture di gruppo N ed 8 con vetture di gruppo A.

Il liet motiv del Rally si racchiude in 3 nomi Leoni, Gazzetti e Figoli.

Il primo con la Lancia Delta HF dell’Errani Team, gli altri due a bordo delle temibili Renault Clio Williams di gruppo A.

Il modenese “Gazza” Gazzetti parte forte e nella notte bolognese fa segnare ottimi scratch, tallonato dal piacentino Franco Leoni e dallo spezzino Marco Figoli.

Franco Leoni lamenta problemi all’interfono e non riuscendo a sentire le note di Lucchini azzardava curva dopo curva.

Figoli fa della regolarità la sua arma vincente e recita il ruolo di terzo incomodo, pronto ad approfittare della più piccola sbavatura dei due che lo precedono.

La sesta prova speciale segna il punto di svolta della gara, complice l’arrivo delle prime luci e risolti i problemi all’interfono, Leoni piazza due zampate vincenti che tagliano le ali ai suoi due avversari.

Da quel momento, le scintille fai tre per chi dovesse vincere, si sono spente.

Gazzetti, reduce da una serie di risultati negativi, bada a portare a casa macchina ed un risultato più che positivo, considerando il divario in termini di cavalli con la vettura di Leoni, decide di mantenere una condotta di gara più soft.

Per Figoli iniziavano problemi legati alla frizione della sua Clio, sembrava dovesse cedere da un momento all’altro e così, fine della belligeranza e condotta di gara finalizzata a portare all’arrivo la vettura.

Detto dei primi tre, sul quarto gradino del podio saliva Agostino Vitamia, assillato da problemi ai freni alla sua Opel Kadett GSi gruppo A.

Quinto in classifica e vincitore fra le vetture di Produzione giungeva Fabrizio Beggi, Ford Escort Cosworth.

Beggi agevolato in questo risultato dall’eccessiva irruenza di Tosi, Renault Clio Williams, che sul quarto tratto cronometrato danneggiava l’anteriore della vettura contro un muretto, rimediando 3’ di ritardo al Parco Assistenza per ripristinare parzialmente l’inconveniente.

Una gara bella e selettiva la nona edizione del Rally Alto Appennino Bolognese che ha messo alla prova gli equipaggi in gara, decimati dopo 11 ore di gara, da un percorso ben selezionato dagli organizzatori.

Venendo alla cronaca spicciola della gara, sono dieci le prove speciali, cinque da ripetere, per un totale di 98 km e 600 metri di tratti cronometrati, che attendono gli equipaggi iscritti e verificati.

I 9 km e 500 metri della speciale di “Tavianella” aprono le ostilità e sono Leoni – Lucchini, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a far segnare il miglior crono con il tempo di 8’14”. Secondi Figoli – Maggio, Renault Clio Williams gruppo A, a 4” e terzi Gazzetti – Zona, Renault Clio Williams gruppo A, ad 11”.

Seconda prova speciale è la “Valserena” con i suoi 10 km ed 800 metri e Gazzetti piazza la sua zampata con il tempo di 8’25”, secondo Leoni ad 1”, terzo Figoli a 4”.

Non entrano in prova Bertuzzi – Storai, Renault Clio Kit gruppo A, fermi lungo il trasferimento che precede lo start dell’impegno cronometrato.

Terzo impegno cronometrato sono i 7 km e 900 metri della “Roncobertolo” ed è ancora Gazzetti a far segnare il miglior crono con il tempo di 6’ netti, staccando Leoni di 3” e Figoli di 8”.

Iniziano i problemi ai freni sulla vettura di Vitamia.

Sono i 10 km e 500 metri della speciale di “Trasasso” il teatro del quarto impegno cronometrato.

Gazzetti non sbaglia e segue nella sua cavalcata, realizzando il miglior tempo di prova con 7’04”. Secondo è Figoli staccato di 1”, terzo Leoni a 7”.

Tosi, Renault Clio Williams gruppo N, sbatte ed arriva con 3’ di ritardo al C.O. del Parco Assistenza.

A chiudere il primo giro di prove speciali sono i 10 km e 600 metri della prova di “Trasserra” e Leoni torna a far segnare il miglio tempo con 8’52”, staccando Gazzetti di 7” e Figoli di 10”.

Per la sesta speciale si torna a percorrere la “Tavianella” e Franco Leoni vince l’impegno con il tempo di 8’04”, secondo Figoli a 10” e terzo Gazzetti a 13” 

“Valserena/2” è la settima prova in programma ed è ancora Leoni il più veloce di tutti con il tempo di 8’09”, secondo Gazzetti ad 1”, terzo Figoli a 5”.

Ottava prova speciale è la ripetizione della “Roncobertolo” ed è nuovamente Leoni il migliore, con il tempo di 5’53”, secondo è Gazzetti staccato di 2”, terzi Beggi – “Morris”, Ford Escort Cosworth gruppo N, a 23”.

Figoli entra in prova speciale con la frizione a pezzi.

Penultimo impegno, per i concorrenti rimasti in gara, è la ripetizione della prova di “Trasasso”. Gazzetti vince l’impegno con il tempo di 6’57”, secondo Leoni a 4”, terzo Beggi a 34”.

A chiudere la il rally è la ripetizione della prova di “Trasserra” e Leoni, prima di salire da vincitore sulla pedana d’arrivo, mette il suo sigillo con il tempo di 8’46”, Gazzetti segue a 3”, Vitamia – Gianotti, Opel Kadett GSi gruppo A, chiudono a 38”.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 2000 Tosi – De Paoli, Renault Clio Williams, nella 2500 Gianotti - Miosotidi, Renault 5 GT Turbo, mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N Beggi – “Morris”, Ford Escort Cosworth.

Nelle turismo preparate vittoria fra le vetture della 1400 per Zelko - Butelli, Peugeot 205 Rallye, fra le 2000 per Gazzetti - Zona, Renault Clio Williams e fra le oltre 2500 per i vincitori del Rally, Leoni - Lucchini, Lancia Delta HF Integrale.

Classifica assoluta:

  1. Leoni - Lucchini Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h16’39”;
  2. Gazzetti - Zona Renault Clio Williams gruppo A in 1h17’01”;
  3. Figoli - Maggio Renault Clio Williams gruppo A in 1h19’53”;
  4. Vitamia - Gianotti Opel Kadett GSi gruppo A in 1h22’12”;
  5. Beggi – “Morris” Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h24’05”;
  6. Tosi – De Paoli Renault Clio Williams gruppo N in 1h24’06”;
  7. Cerioli - Aguzzoli Fiat Tipo 16V gruppo N in 1h24’39”;
  8. Zelko - Butelli Peugeot 205 Rallye gruppo A in 1h26’24”;
  9. Gianotti - Miosotidi Renault 5 GT Turbo gruppo N in 1h26’40”;
  10. Buglisi - Bazzani Peugeot 309 GTi gruppo N in 1h26’46”

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2022-07-15T18:58:34+00:00
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