21° Rally Team

Con la 21^edizione del Rally Team ‘971 si chiude in bellezza la stagione rallystica Piemontese datata 1992, decretando i vincitori della Coppa Italia 1^Zona , Tiziano Borsa e, del Trofeo Rally Nazionale , Roberto Gazzola, entrambi al volante della Lancia Delta, sia in versione 16V che nella nuova versione HF. La gara, seppur la fredda nottata, ha richiamato sulle colline nei dintorni di Chivasso il pubblico delle grandi occasioni ed i piloti in gara non si sono risparmiati regalando avvincenti duelli sul filo dei secondi. Come non menzionare l’imperioso avvio di Bovero, tre vittorie sui primi tre tratti cronometrati e la scottante delusione provata dallo stesso quando è stato appiedato dal cambio della bella Ford Sierra Cosworth gruppo A della Winner Team. Come non parlare della generosità nella guida di Claudio Debernardi, Ford Sierra RS Cosworth gruppo N o il funambolismo di Gianfranco Vedelago che ha condotto sempre al limite la sua Lancia Delta 16V gruppo A, non dimenticando la grinta dei vari Garbarino, Rosselli, Della Torre, tutti su Delta HF gruppo A, del sempre imprendibile Muller, vincitore con la Ford Sierra 4x4 del gruppo N, e dello strabiliante Sogno, velocissimo con la Peugeot 405 Mi16 di gruppo A.

Venendo alla cronaca della gara, la cornice della piazza del Duomo regala la giusta cornice ai 150 equipaggi partenti, pronti a sfidarsi sugli undici tratti cronometrati in programma. La prima prova speciale se l’aggiudica Bovero, che sulla splendida Ford Sierra Cosworth preparata da Repetto, vola sulle speciali della gara torinese. Garbarino si ritira per problemi all’idroguida, Della Torre perde per strada secondi preziosi. Sulla quarta speciale, dopo aver vinto le prime, arriva la doccia fredda per Bovero, il cambio della sua vettura comincia a fare i capricci e per lui arriva un bruciante ritiro, in considerazione di quanto aveva fatto vedere fino a quel momento. Prova nera anche per Rosso e Rosselli che , modificano il look delle loro vetture, toccando in prova e perdendo tempo prezioso. Al riordino di Chivasso a guidare la compagnia sono Borsa – Berra, Lancia Delta 16V gruppo A, che precedono di 7 secondi Vedelago – Nebiolo, di 8 secondi Gazzola – Bessone e di 16 secondi Rosselli – Tosi. Stupiscono Sogno – Barosso, Peugeot 405 Mi16 gruppo A, che grazie a tempi strabilianti si insediano nelle posizioni di vertice della classifica. In gruppo N a tener banco è l’accesa sfida fra Debernardi – Gioelli, Ford Sierra RS e Muller – Occhipinti, Ford Sierra 4x4. Si riparte con le ostilità e a scaldare il pubblico presente lungo le speciali, in una fredda nottata con temperature che sfiorano gli zero gradi, ci pensano Borsa e Vedelago, così uguali nei parziali di prova ma così diversi nello stile di guida. Vedelago con una guida aggressiva, alla ricerca di ogni tratto di strada utile per assaltare il cronometro e Borsa con una guida chirurgica, alla ricerca della migliore traiettoria per realizzare i tempi, saranno il liet motiv che terrà accesa la sfida fino al termine del rally. Si arriva al secondo riordino di Chivasso è a guidare la classifica è Vedelago che precede Borsa di quattro secondi. Gazzola in quarta posizione, sente sempre più vicino il titolo TRN, visto che i suoi più diretto avversari Tradico e Rosso sono lontani, il primo viaggia in decima posizione ed il secondo viene centrato in trasferimento dalla macchina di uno spettatore. Nel gruppo N è Muller a guidare le danze precedendo di cinque secondi Debernardi. Con questa situazione i piloti si preparano ad affrontare gli ultimi tre tratti cronometrati in programma. Le prime luci dell’alba portano la notizia della vittoria di Borsa che approfitta di alcune sbavature di Vedelago che lascia per strada tempo prezioso. Rosselli e Gazzola legittimano le loro prestazioni, chiudendo rispettivamente terzo e quarto, Debernardi abbandona tradito dalla frizione e Muller si aggiudica la vittoria fra le vetture di produzione e la quinta piazza nella classifica finale. Livio Sogno e Claudio Barosso, al primo contatto con la Peugeot 405 Mi16 della Due G Corse, giungono in sesta posizione assoluta e meglio non potevano chiedere.

Si chiude in questo modo la stagione rallystica piemontese datata 1992 con una gara ricca di consensi fra piloti, addetti alla gara e pubblico.

Classifica Assoluta

1. Borsa - Berra Lancia Delta 16V gruppo A in 1h05’32”;
2. Vedelago - Nebiolo Lancia Delta 16V gruppo A in 1h05’42”;
3. Rosselli - Tosi Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h05’53”
4. Gazzola - Bessone Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h06’39”;
5. Muller - Occhipinti Ford Sierra Cosworth 4x4 gruppo N in 1h07’49”;
6. Sogno - Barosso Peugeot 405 Mi16 gruppo A in 1h07’57”;
7. Minella - Castelli Ford Sierra Cosworth 4x4 gruppo N in 1h08’10”;
8. Tradico - Tradico Lancia Delta 16V gruppo A in 1h08’15”;
9. Della Torre – Oderda Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h08’34”;
10. Beltrame - Barbero Ford Sierra Cosworth gruppo A in 1h09’32”