16° Rally Appennino Modenese

  • Data: 7 Febbraio 2022
  • Categoria: Gare
  • 16° Rally Appennino Modenese - 24 > 25 giugno 1995

Verbilli all’ultima speciale

Sono passati 40 giorni dalla vittoria al Rallysprint del Frignano ed a Pierfrancesco Verbilli e Andrea Albertini, portacolori della Modena Corse, a bordo della Renault Clio Williams gruppo A made in Munaretto, non è passato l’appetito e così, seguendo il detto :”l’appetito vien mangiando”, mettono la loro firma sull’Albo d’Oro della sedicesima edizione del Rally Appennino Modenese.

Sei sono le prove speciali in programma, un paio delle quali, sono rese insidiose dalla presenza del fango portato da tre giorni abbondanti di piogge.

95 sono gli equipaggi che si presentano allo start della gara e per fortuna vengono accolti da una bella giornata di sole.

I favoriti della vigilia sono Verbilli ed i pavesi Brega - Preve, a bordo della competitiva Renault Clio Williams made in Trico Motor Sport. Nelle fasi che precedono la gara arrivano i forfait di Lenci, Pelloni e De Piccoli.

Venendo alla cronaca della gara, l’inizio è per Brega, che sulle prime due speciali fa segnare il miglior tempo portandosi in testa  con 5” su Verbilli. Sulle successive tre, vinte in successione da Verbilli, questi prima raggiunge e poi sorpassa il pavese, issandosi in vetta al rally con 4” di vantaggio.

Le emozioni dell’Appennino Modenese non si fermano e così la gara si deciderà sull’ultima prova in programma, la guidata e ripida salita della “Casa Matteazzi”, dove il portacolori della Modena Corse fa segnare un ottimo 3’03” mentre Brega, 500 metri prima del fine prova, sentiva improvvisamente ammutolire il motore della sua Clio e solo dopo vari tentativi riusciva a farlo ripartire, terminando però il tratto cronometrato con oltre 5’ di ritardo. Immaginabile la rabbia del portacolori della Scuderia Alberto Alberti che non portava la macchina all’arrivo, preferendo la strada dell’albergo.

Salivano così in seconda posizione assoluta i piacentini Visconti – Lodigiani, Peugeot 309 GTi gruppo A, che precedevano i locali Medici – Olmi, Opel Kadett gruppo A, di 5”.

Anche il gruppo N si decideva sull’ultima speciale della gara ed alla fine, dopo mille peripezie, la vittoria andava ai fratelli D’Arcio, Opel Kadett GSi, che precedevano Bandieri – Mazzini, Renault Clio Williams, di solo 1”. Doppia soddisfazione per i portacolori della Cavalbianco che, oltre alla vittoria di gruppo, portavano a casa anche la quarta piazza assoluta.

Fra le vetture di produzione, a vincere le classi sono, nella 1400 Ceschi – Sabaini, , Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Pini – La Perla, Opel Corsa GSi 16V, nella 2000, i vincitori del gruppo N, D’Arcio – D’Arcio, Opel Kadett GSi, nella 2500 Incerti - Debbi, Renault 5 GT Turbo.

Nelle turismo preparate vittoria fra le vetture della classe 1400 per Rossi – Canovi, ottimi dodicesimi assoluti, a bordo della Peugeot 106 XSi, fra le 1600 Simoncelli - Bulgarelli, Alfa Romeo 33, fra le 2000 per i vincitori della gara, Verbilli - Albertini, Renault Clio Williams.

A fine gara il numero dei ritirati è 23 e fra questi, due vittime illustri, come Sassi e Grazioli.

Classifica assoluta:

  1. Verbilli - Albertini Renault Clio Williams gruppo A in 14’48”;
  2. Visconti - Lodigiani Peugeot 309 GTi gruppo A in 15’25”;
  3. Medici - Olmi Opel Kadett GSi gruppo A in 15’30”
  4. D’Arcio – D’Arcio Opel Kadett GSi gruppo N in 15’31”;
  5. Bandieri - Mazzini Renault Clio Williams gruppo N in 15’32”;
  6. Ciresola - Zantedeschi Opel Astra GSi gruppo A in 15’43”;
  7. Incerti - Debbi Renault 5 GT Turbo gruppo N in 15’44”;
  8. Zanni - Vaccari Renault Clio Williams gruppo N in 15’44”;
  9. Stanco - Scorcioni Renault Clio Williams gruppo N in 15’45”;
  10. Pittano - Willy Renault Clio Williams gruppo N in 15’55”

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2022-02-07T11:18:22+00:00
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