17° Rally Città di Pistoia

  • Data: 2 Maggio 2022
  • Categoria: Gare
  • 17° Rally città di Pistoia - Pistoia (PT) - 4 > 5 maggio 1996

Vittoria per Isolani con la Legacy

Dopo un anno di lontananza dalle gare toscane, l’anconetano Leo Isolani, si è presentato allo start del Città di Pistoia al volante della bella Subaru Legacy e fin da subito non ha nascosto le sue intenzioni di salire sul gradino più alto del podio.

Una gran vettura fra le mani e la voglia di vendicarsi di quanto accaduto nell’edizione del 1994, quando la discriminante lo relegò in seconda posizione, sono stati gli ingredienti che lo hanno accompagnato per tutta la gara.

A non guastare, stavolta si è aggiunta la fortuna, in debito con lui per quanto sopra raccontato e così il 17° Rally Citta di Pistoia è di Isolani.

Detto del driver anconetano, chi ha tanto da recriminare è il milanese Filippo Mattia, vincitore di 6 delle 8 prove speciali in programma e solo quarto al termine della gara.

Un testacoda nella speciale di apertura che gli ha fatto perdere una valanga di secondi, la rottura dell’idroguida con successivi guai alla scatola dello sterzo hanno costretto la sua Clio Kit preparata da Balbosca ad una lunga sosta forzata all’assistenza, con conseguente “dazio” pagato al controllo orario di ingresso alla speciale numero cinque.

Capitolo a parte lo merita il carrarese Alberto Franchi, a bordo della Renault Clio Williams gruppo A – ex Oreille, nonostante i problemi con le gomme, che faticavano ad entrare in temperatura, torna a casa con una seconda piazza assoluta che ha acceso il sorriso sul volto del “finnico del Tirreno” che gara dopo gara, aumenta il feeling con la francesina tutto pepe.

Chi soffre il salto dalla Escort Cosworth gruppo N alla Deltona gruppo A è il lucchese Walter Venturi.

Dopo il secondo posto al rally del Carnevale non è andato oltre la terza piazza in questa gara. A fine gara ammetteva di aver provato a cambiare le gomme, pensando fossero queste la causa della mancanza dei tempi sperati ma niente da fare.

L’amara verità è che la Delta HF è un gradino sotto le attuali top car.

Il produzione sorride al pontederese Roberto Galli, nonostante per tutta la gara ha dovuto combattere con i capricci dell’avantreno della sua Ford Escort, curata da Bertino.

I suoi avversari più temuti, Gori e Bettarini, per differenti vicende, si sono dovuti ritirare dalla lotta, lasciando così via liberà a Galli che ne ha approfittato per effettuare una gara test, visto che la vettura era nuova di trinca.

Quanto appena scritto è il sunto di questa edizione del Città di Pistoia che, seppur orfana della storica speciale della “Collina”, ha comunque mantenuto intatto il suo fascino ed il suo richiamo ed a riprova di questo sono i 127 partecipanti al via.

La Pistoia Corse, organizzatrice della gara, si è confermata all’altezza di un evento divenuto protagonista fra le gare di rally toscane.

La prima prova in programma è la “Gello” con una lunghezza di 10 km e 880 metri, caratterizzata da un inizio in salita, con tratti veloci nella parte alta e termine in discesa con strada stretta e molto guidata. Il miglior crono lo realizzano Isolani – Santucci, Subaru Legacy gruppo A, seguono Franchi – Valeri, Renault Clio Williams gruppo A e Gori – Benelli, Ford Escort Cosworth gruppo N, staccati di 9”, terzo tempo per Venturi – Pierotti, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 18”. Ritiro per Mauro Lenci con il motore della sua Peugeot 309 Ko. Mattia si gira. Tempo imposto per molti concorrenti dopo che l’equipaggio Pucci – Castiglioni, finito lungo ad un tonante aveva investito, per fortuna senza gravi conseguenze, alcuni spettatori.

La “Larciano”, con i suoi 9 chilometri e 630 metri, è la seconda speciale in programma.

Prova molto guidata con un ottimo fondo stradale ed un finale, in discesa, molto guidato. Mattia – Boschi, Renault Clio Maxi Kit, vincono la prova con il tempo di 7’19”, segue Isolani ad 1” ed il duo Franchi e Gori a 7”. Tarulli lamenta problemi all’idroguida della sua Lancia Delta.

“Montevettolini” ed i suoi 8 chilometri e 500 metri sono il terzo impegno cronometrato. Il primo tratto è molto guidato ma scorrevole mentre il secondo, in discesa, soprattutto nel finale, molto veloce. Mattia fa segnare ancora il miglior tempo con 5’40”, segue Isolani a 2” e Franchi a 7”. Si ritira Gori, leader del gruppo N fino a quel momento. Anche Tarulli alza bandiera bianca.

La quarta prova speciale è la “Riola”, la più lunga del rally, con i suoi 17 chilometri e 960 metri. Larga e veloce nella prima parte, partenza in salita, poi molto stretta e difficile nella parte in discesa. Acuto di Franchi su questo tratto cronometrato che realizza il miglior crono con il tempo di 12’56”, secondo Isolani a 3”, terzo Mattia a 4”, vittima della rottura dell’idroguida sull’ultimo tratto pieno di tornanti.

Il quinto tratto cronometrato è la ripetizione della “Gello” e stavolta a vincerlo è Mattia con il tempo di 8’25”, secondo Isolani a 2” e terzo Franchi a 6”. Mattia, all’assistenza, è costretto a sostituire la scatola dello sterzo e si presenta al C.O. di inizio prova con un ritardo di 5 minuti. La conseguente penalità di 2’30” lo fa scivolare in dodicesima posizione assoluta.

“Larciano/2” è la sesta speciale in programma. Mattia vince ancora con il tempo di 7’08”, Isolani segue a 7” e Franchi chiude il podio di prova staccato di 8”.

Penultima prova in programma è la ripetizione della “Montevettolini”.

Uno scatenato Mattia vince anche questa speciale con il tempo di 5’34”, segue Isolani a 4” e Franchi a 13”.

La ripetizione della “Riola” è l’ultimo impegno da affrontare per i concorrenti rimasti in gara. Miglior crono per Mattia con il tempo di 12’54”, Isolani segue a 3” e Franchi a 7”.

Sono 83 gli equipaggi che concludono la manifestazione pistoiese, 42 con vetture di gruppo N e 41 con vetture di gruppo A.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Rossini - Salvucci, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Cenni - Materozzi, Honda Civic VTi, nella 2000 Bandieri - Mazzini, Renault Clio Williams, nella 2500 Pucci - Matucci, Renault 5 GT Turbo mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N Galli - Caroti, Ford Escort Cosworth.

Nelle vetture di gruppo A vittoria fra le vetture della 1400 per Oliani - Piazzini, Fiat Uno 70, fra le 1600 Bertolini - Sebastiani, Opel Corsa GSi, fra le 2000 per Franchi - Valeri, Renault Clio Williams, fra le 2500 per D’Agata - Capecchi, Renault 5 GT Turbo e fra le oltre 2500 per i vincitori del Rally, Isolani - Santucci, Subaru Legacy RS.

Classifica assoluta:

  1. Isolani - Santucci Subaru Legacy RS gruppo A in 1h08’51”;
  2. Franchi - Valeri Renault Clio Williams gruppo A in 1h09’26”;
  3. Venturi - Pierotti Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h10’43”;
  4. Mattia - Boschi Renault Clio Maxi Kit gruppo A in 1h11’28”;
  5. Ferretti - Benedetti Peugeot 306 S16 gruppo A in 1h12’23”;
  6. Galli - Caroti Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h12’54”;
  7. Marcucci - Bigiarini Renault Clio Williams gruppo A in 1h12’58”;
  8. Bandieri - Mazzini Renault Clio Williams gruppo N in 1h13’07”;
  9. Pucci - Matucci Renault 5 GT Turbo gruppo N in 1h13’23”;
  10. Bettarini - Guerretti Ford Sierra Cosworth gruppo N in 1h13’24”.

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2022-05-05T11:33:54+00:00
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