2° Rally dei Laghi

Ritorna sulle prove speciali storiche, quelle della parte nord della provincia di Varese il Rally dei Laghi.

Un ritorno apprezzato sia da parte dei piloti che del pubblico e merito di questo successo va dato alla Racing Tre, associazione che comprende le tre maggiori scuderie della provincia varesina, Junior Jolly, Valcuvia Corse e Varese Corse che ha voluto che si tornasse a correre questa gara.

Si è badato al sodo, niente ambientazioni coreografiche e costose, un campo sportivo è stato la sede della partenza, dell’arrivo e della Direzione Gara.

Tutti felici al termine di una gara che ha visto la sfida fra la Lancia Delta 16 grupp0 A portata in gara da Massimo Maneo ed Iler Bucci e la BMW M3 gruppo A di Mauro Miele e Mario Fidanza.

Fino all’ultima speciale l’interrogativo era se l’equipaggio della BMW sarebbe riuscito a raggiungere il fuggitivo Maneo.

E così, a stappare la bottiglia di spumante dei vincitori, per il ritorno del Rally dei Laghi sono stati Maneo e Bucci, con la veloce ed affidabile Lancia Delta 16V curata da Boldetti.

Secondi Miele e Fidanza, che sulla M3 avrebbero sperato in qualche chilometro in più di speciale in discesa, dimostrando però che la tedesca, se ben guidata, sull’asfalto asciutto può ancora recitare un ruolo da protagonista.

Terzo gradino del podio per Rodolfo Mainoli e Michela Marangoni, per la prima volta a bordo della Toyota Celica gruppo A di Orlando, con la quale oltre a conseguire un ottimo risultato, considerando che Mainoli era fermo da cinque anni, hanno regalato passaggi che hanno deliziato il pubblico presente.

Quarta posizione assoluta e vittoria fra le vetture del Produzione per la Ford Sierra Cosworth portata in gara da Pederzani – Maglia che hanno preceduto la Delta di Colmegna – Novati e la Ford Escort Cosworth di Porro – Contini.

Usciti troppo presto di scena, ognuno per alterne vicende, Ogliari, Vecchi e Re, tutti con le Lancia Delta HF Integrale.

Terminano la gara in 77 equipaggi, 41 con vetture di gruppo N e 36 con vetture di gruppo A.  

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Bolognesi - Felli, Peugeot 205 Rallye, nella 2000 Pizzocaro - Vaglio, Opel Kadett GSi 16V, nella 2500 Re - Luca, Renault 5 GT Turbo mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N Pederzani – Maglia, Ford Sierra Cosworth.

Nelle turismo preparate vittoria fra le vetture della 1400 per Sartoris - Maio, Peugeot 205 Rallye, fra le 1600 per Rampinelli - Goi, Opel Corsa GSi, fra le 2000 per Bizzozzero - Arena, Renault Clio 16V, fra le 2500 per Miele - Fidanza, BMW M3 e fra le oltre 2500 per i vincitori del Rally, Maneo - Bucci, Lancia Delta 16V.  

Classifica assoluta:

1. Maneo – Bucci Lancia Delta 16V gruppo A in 56’13”;
2. Miele - Fidanza BMW M3 gruppo A in 57’18”;
3. Mainoli - Marangoni Toyota Celica gruppo A in 1h00’51”;
4. Pederzani - Maglia Ford Sierra Cosworth gruppo N in 1h01’16”;
5. Colmegna - Novati Lancia Delta 16V gruppo N in 1h01’57”;
6. Porro - Contini Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h02’00”;
7. Re - Luca Renault 5 GT Turbo gruppo N in 1h02’33”;
8. Bernasconi - Lucini Lancia Delta 16 gruppo A in 1h02’40”;
9. Galli - Vuolo Lancia Delta 16V gruppo N in 1h02’50”;
10. Cassese - Barbiero Renault 5 GT Turbo gruppo N in 1h02’50”.