10° Rally Alto Appennino Bolognese

Titolo migliore non avrei potuto trovare per ricordare, quanto accaduto, alla decima edizione del Rally Alto Appennino Bolognese.

Pier Francesco Verbilli, sotto il diluvio che si abbatte sulla quinta speciale, calza le gomme intermedie alla sua Deltona, vince il tratto cronometrato, rifilando 35” a Battaglin e Figoli, iniziando così una cavalcata che lo farà salire da vincitore sul palco di arrivo.

E pensare che allo start della gara, non partivano come favoriti i portacolori della modenese A.S. Rally Racing, Pier Francesco Verbilli e Andrea Albertini e questo per il fatto di correre con la Lancia Delta HF Integrale della Tamauto, vettura sfavorita, in termini di deficit di cavalleria, nei confronti delle avversarie Ford Escort Cosworth ma la loro abilità nella guida sotto il diluvio della quinta speciale e l’azzeccata scelta di gomme, dettata dai consigli del Team, hanno sovvertito il pronostico pre gara e permesso all’equipaggio modenese di salire sul palco di arrivo da vincitori.

Detto del vincitore, giusto parlare del veneto Alessandro Battaglin.

Sceso in Emilia per testare la Ford Escort Cosworth gruppo A, che utilizzerà nel rally di casa, ha trovato subito il giusto feeling con la vettura e vincendo quattro prove speciali di fila, metteva un ottimo margine sul più diretto inseguitore.

Le gomme slick sull’acquazzone della quinta speciale e la rottura della pompa della frizione hanno fatto desistere il veneto da ogni intenzione di vincere la gara.

Terzo gradino del podio per Marco Figoli, esordiente sulla Toyota Celica di solito usata da Corradin. Stava duellando con Verbilli per la seconda piazza nelle fasi inziali della gara, sulla quinta speciale è stato anche lui vittima dell’acquazzone e da quel momento ha badato ad amministrare portando a casa un ottimo risultato.

Sfortuna per Claudio De Cecco, sulla prima prova speciale, forse a causa di una scelta errata di gomme rimediava 9” di distacco da Battaglin, sul trasferimento verso la seconda prova il motore della sua Escort Cosworth si ammutoliva e per lui il rally terminava anzitempo.

Il gruppo N vedeva vincitore Massimo De Maria. Tornato sulla Ford Escort Cosworth, dopo il non troppo felice esordio di Adria, al RAAB metteva in riga Bandierini e D’Arcio, questi ultimi alle prese con problemi tecnici che li facevano desistere dalla lotta per il primato fra le vetture di produzione.

Nona posizione assoluta e primato fra le vetture a due ruote motrici, per la Honda Civic 16V gruppo A di Michele Doretto.

La gara, ben organizzata dalla Scuderia Palazzina Sport con il patrocinio del Comune di Castiglione dei Pepoli, si snodava su un percorso tecnico ed impegnativo nel territorio appenninico fra le province di Bologna e Firenze.

Allo start si presentavano in 75 equipaggi, pronti a sfidarsi sulle 10 prove speciali in programma, cinque da ripetere, per un totale di 102 km e 400 metri, durante la nottata di gara.

Il rally iniziava sui 9 km. e 600 metri della prova di “Monte Tavianella”, speciale storica del RAAB ed il primo acuto era di Battaglin – Marchi, Ford Escort Cosworth gruppo A, che fermavano il cronometro sul tempo di 7’52”. Secondo tempo per De Cecco – Casadio, Ford Escort Cosworth gruppo A, a 9”, terzo per Verbilli – Albertini, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, staccati di 10”.

Teatro del secondo tratto cronometrato, erano i 10 km. e 350 metri della classica prova di “Valserena” ed anche in questa occasione, autore del miglior tempo era Battaglin che fermava il cronometro sul tempo di 7’46, secondi Figoli – Laurini, Toyota Celica ST 185 gruppo A, a 12”, terzo Verbilli a 13”.

Tratto individuato per la terza speciale era l’inedita “Zena” con i suoi 9 Km. e 150 metri. Nuovo sigillo di Battaglin che terminava il tratto con il tempo di 6’33”, secondo Figoli a 8”, terzo Verbilli a 23”.

Avanti con i 10 Km. e 100 metri della prova di “Trasasso” e Battaglin calava il poker realizzando il miglior crono con il tempo di 6’57”, secondo Figoli a 7”, terzo Verbilli a 8”.

A chiudere il primo giro sulle speciali era la prova di “Trasserra”, la più lunga del rally con i suoi 12 Km ed era su questo tratto cronometrato che si metteva in evidenza uno strepitoso Verbilli, il modenese volava sotto il diluvio e faceva fermare il cronometro sul tempo di 9’15”. Impattavano il secondo tempo Battaglin e Figoli, staccati di 35”, terzo tempo per Cappi – Bonvicini, Ford Escort Cosworth gruppo N, a 43”.

Si tornava sulla “Monte Tavianella” per il sesto impegno cronometrato e questa volta, a far segnare il miglior tempo, era uno scatenato Verbilli con 8’39”, secondo Figoli a 4”, terzo Battaglin a 14” che cominciava a lamentare problemi alla frizione.

Settima prova in programma era la ripetizione della “Valserena” ed era ancora Verbilli a siglare il miglior crono con il tempo di 8’22”, secondo Battaglin a 8” e terzo Figoli a 13”.

Ottava prova in programma era la “Zena/2” e Verbilli siglava ancora il miglior crono con il tempo di 6’53”, secondo Battaglin a 9”, terzo Figoli a 12”.

Penultimo impegno cronometrato era “Trasasso/2” ed era ancora Verbilli a realizzare il miglior tempo con 7’00”, staccando Battaglin di 1” e Figoli di 15”.

Ultima fatica per i concorrenti rimasti in gara era la ripetizione della prova di “Trasserra” e stavolta era Battaglin a far segnare il miglior crono con il tempo di 9’00”, secondo Verbilli a 2”, terzo Figoli a 27”.

Concludevano il rally in 38 equipaggi a conferma della selettività del percorso.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1300 Stradi - Zanoni, Peugeot 106 Rallye, nella 2000 Garuti - Baldini, Renault Clio Williams, nella 2500 Cecchini - Tonelli, Renault 5 GT Turbo mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N De Maria - Marini, Ford Escort Cosworth.

Fra le vetture del gruppo A, vittoria fra le vetture della 1300 per Zanotti - Lugli, Peugeot 205 Rallye, fra le 1600 per Doretto - Arcangioli, Honda Civic 16V, fra le 2000 per Grazioli - Veggiotti, Opel Kadett GSi, fra le oltre 2500 per i vincitori del Rally, Verbilli - Albertini, Lancia Delta HF Integrale.

Classifica Assoluta

1. Verbilli - Albertini Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h19’01”;

2. Battaglin - Marchi Ford Escort Cosworth gruppo A in 1h19’32”;

3. Figoli - Figoli Toyota Celica ST 185 gruppo A in 1h20’47”;

4. De Maria - Marini Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h24’36”;

5. Bandierini - Gheduzzi Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h26’01”;

6. D’Arcio - Scorcioni Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h26’31”;

7. Ferrari - Casolari Mitsubishi Lancer gruppo N in 1h26’38”;

8. Cappi - Bonvicini Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h26’45”;

9. Doretto - Arcangioli Honda Civic 16V gruppo A in 1h27’34”;

10. Zanetti - Baldelli Alfa Romeo 33 gruppo A in 1h27’59”.

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