15° Rally Valli Vesimesi

Sede del terzo appuntamento della Prima Zona è Vesime ed alla chiamata del Rally Valli Vesimesi rispondono in 146 equipaggi.

Alcune defaillances, fra le quali risaltano quelle di Benazzo, Caramelli e Brega, portano il numero delle vetture al via a 126, 62 di gruppo N e 64 di gruppo A.

Chi era in forse allo start era Giorgio Dissegna, vittima di una violenta uscita di strada al precedente Rally della Lana, in cui la sua Lancia Delta era rimasta seriamente danneggiata.

Per sua fortuna, i meccanici, riuscivano a rimettere in sesto la vettura la sera prima della gara, consegnando nelle mani di Dissegna e Paganelli una vettura al top che permetteva all’equipaggio del Vaemenia Jolly Club, di salire sul gradino più alto del podio e festeggiare la loro prima vittoria in carriera.

Sfortuna per Vedelago – Nebiolo, l’equipaggio della Meteco, a bordo anche loro di una Delta, seppur vincendo 8 delle 10 prove speciali in programma, dovevano dire addio alla vittoria per 4’30” di penalità pagati ad un Controllo Orario per la rottura di un giunto.

Secondi al traguardo, Silva – Pina, nella foto, al rientro dopo un periodo di inattività, portano la loro Delta ad un brillante risultato finale, peccato per quell’uscita di strada nel corso dell’ultima speciale quando erano al comando.

Chiudono il podio Rosso – Ronzano, l’equipaggio della Meteco, si impone anche fra le vetture del Produzione con la loro Ford Sierra Cosworth.

La gara ha in programma la disputa di 10 tratti cronometrati, 5 da ripetere, per un totale di 95 Km. e 400 metri.

I 10 Km. e 400 metri della prova di “Vesime” sono il primo impegno cronometrato per i concorrenti in gara.

A far segnare il miglior tempo sono Vedelago – Nebiolo, Lancia Delta 16v gruppo A, con un parziale di 7’44”, secondi Silva – Pina, lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 7”, terzi Bertola – Gentile, BMW M3 gruppo A, a 8”. Dopo poche centinaia di metri si ritira Zonca, sulla sua Ford Escort Cosworth, si rompe il millerighe del semiasse posteriore destro.

Il secondo tratto cronometrato sono i 10 km. e 550 metri della speciale di “Garbaoli”, stavolta è Silva a far segnare il miglior parziale con il tempo di 8’26”, secondo Vedelago a 3”, terzi Bertola – Gentile, BMW M3 gruppo A, a 4”.

Si va sui 7 Km. e 250 metri della “Gorzegno” e Vedelago torna a far segnare il miglior crono con il tempo di 5’24”, seguono Silva a 5” e Dissegna – Paganelli, Lancia Delta 16v gruppo A, a 9”.

Quarta prova speciale sono i 10 Km. e 100 metri della “Rocchetta” ed è Dissegna il miglior interprete del tratto cronometrato con il tempo di 7’46”, secondo Silva a 8”, terzi Beltrame – Rabbione, Ford Escort Cosworth gruppo N, a 12”.

In questa speciale Vedelago rompe un giunto.

A chiudere il primo giro sulle prove speciali sono i 9 km. e 400 metri della “Santo Stefano”.

Vedelago fa segnare il miglior tempo con 7’20”, secondo Dissegna a 6”, terzo Silva a 15”.

Si torna sulla “Vesime” e sono Vedelago e Silva ad impattare il miglior parziale con il tempo di 7’42”, secondo tempo per Dissegna, staccato di 11”, terzi Rosso – Ronzano, Ford Sierra Cosworth gruppo N, a 13”.

La ripetizione della prova di “Garbaoli” sono il teatro del settimo impegno cronometrato.

Vince ancora Vedelago con il tempo di 8’15”, secondo Dissegna a 3”, terzo Silva a 6”.

Secondo passaggio sulla “Gorzegno” e Vedelago segna ancora lo scratch con il tempo di 5’20”, secondo Silva a 3”, terzo Dissegna a 7”.

Penultimo impegno, per i concorrenti ancora in gara, è il secondo passaggio sulla prova di “Rocchetta”.

Vedelago vince il tratto con il tempo di 7’34”, secondo tempo per Rosso, staccato di 29”, terzi Ferrari – Frigerio, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 30”.

Le ostilità di gara si chiudono con la ripetizione della prova di “Santo Stefano”.

Vedelago segna ancora il miglior crono con il tempo di 7’15”, secondo Dissegna a 6”, terzo Beltrame a 16”. Un’uscita di strada costa cara a Silva che perde 15” e la testa della gara.

Arrivano sul traguardo di Vesime 70 equipaggi, 34 con vetture del Produzione e 36 con vetture di gruppo A.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Cocino - Guglielmi, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Mastrazzo - Mastrazzo, Opel Corsa GSi, nella 2000 Viberti - Putzu, Peugeot 309 GTi 16v, nella 2500 Ponchione - Gmbaro, Renault 5 GT Turbo mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N Rosso - Ronzano, Ford Sierra Cosworth.

Fra le vetture di gruppo A i vincitori di classe erano, nella 1400 Morra - Mentoni, Peugeot 106 Xsi, nella 1600 Fogliati - Santanera, Opel Corsa GSi, nella 2000 Machetto - Bigazzi, Peugeot 205 GTi, nella 2500 Prinetto - Comollo, Renault 5 GT Turbo e nella oltre 2500, i vincitori del Rally, Dissegna - Paganelli, Lancia Delta 16v.

Classifica Assoluta

1. Dissegna - Paganelli Lancia Delta 16v gruppo A in 1h14’25”;

2. Silva - Pina Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h14’31”;

3. Rosso - Ronzano Ford Sierra Cosworth gruppo N in 1h16’05”

4. Beltrame - Rabbione Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h16’10”;

5. Ferrari - Frigerio Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h18’05”;

6. Vedelago - Nebiolo Lancia Delta 16v gruppo A in 1h18’09”;

7. Viberti - Putzu Peugeot 309 GTi 16v gruppo N in 1h18’51”;

8. Rao - Battiato Mazda 323 GT-R gruppo N in 1h18’52”;

9. Machetto - Bigazzi Peugeot 205 GTi gruppo A in 1h20’08”;

10. Gabetti - Fiore Peugeot 309 GTi 16v gruppo A in 1h20’09”

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