2° Rally Città di Miradolo Terme

La seconda edizione dello sprint di Miradolo, ottimamente organizzato dalla Race Service, ha visto allo start 72 equipaggi, 49 su vetture di gruppo N e 23 su vetture di gruppo A.

Al termine di una bella gara, articolata su tre prove speciali da ripetere, Graffignana e Monteleone lunghe poco più di 2 chilometri e la più lunga e selettiva Becalzù, ha visto come vincitore Giancarlo Consonni.

A bordo della Renault Clio Williams gruppo A della scuderia Ticino Rally, il comasco, si conferma come uno dei migliori interpreti in Italia dei Rallysprint.

Consonni parte subito forte e già sulla prima prova in programma, Graffignana, rifila 1” a Paroli, Renault Clio Williams gruppo A – Varese Corse e 4” a Scattolon, Opel Astra GSi gruppo A – Meteco Corse.

Sul tratto seguente, Monteleone, è ancora Consonni a far segnare il miglior tempo staccando di 1” Scattolon e di 2” Paroli.

Sul terzo impegno, la Becalzù, è Antonello Paroli a far segnare il miglior crono, staccando Consonni di 2” e Scattolon di 3”.

Sulla quarta prova speciale è di nuovo Consonni a far segnare il miglior tempo, rimarcando, se ancora ci fosse bisogno, che l’uomo da battere è lui.

Sulle ultime due prove in programma Consonni e Paroli impattano il miglior tempo.

A fine gara saranno 2 i secondi a dividere il vincitore Consonni dal secondo classificato Paroli.

Terzo gradino del podio, staccato 15”, per Scattolon.

Quarta posizione finale per l’equipaggio Salerno – Porzio, all’esordio sulla Renault Clio Williams di Conti ed iscritta dalla Ticino Rally che, grazie a questo risultato si aggiudica la classifica riservata alle scuderie.

Quinta posizione per Silvio Grazioli, Opel Astra GSi gruppo A – Rubicone Corse, staccato di 27” e vittima di una foratura sulla speciale d’apertura.

Sesta posizione finale per l’equipaggio vincitore del gruppo N, Biz – Basso su Renault Clio Williams, autori di un’ottima gara e abili nel respingere gli attacchi inziali del varesino Barsanofio Re, anche lui su Renault Clio.

Solo settimi Giancarlo e Cristina Biasuzzi, la botta presa al precedente Rally dei Laghi, stenta a far riprendere loro, il giusto ritmo gara.

Terminano la gara in 56 equipaggi, 39 su vetture di gruppo N e 17 su vetture di gruppo A.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Guarnieri - Guzzi, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Ippolito - Sampietro, Opel Corsa GSi, nella 2000 Biz - Basso, Renault Clio Williams, vincitori del gruppo N e nella 2500 Bovera - Terzi, Renault 5 GT Turbo.

Nel gruppo A, vittoria fra le vetture della 1400 per Carella - Guarnieri, Peugeot 205 Rallye, fra le 1600 per Nespoli - Bassi, Alfa Romeo 33, fra le 2000, per i vincitori del rally Consonni - Pellizzari, Renault Clio Williams.

Classifica Assoluta

1. Consonni - Pellizari Renault Clio Williams gruppo A in 11’31”;

2. Paroli - Cremagnani Renault Clio Williams gruppo A in 11’33”;

3. Scattolon - Lupi Opel Astra GSi gruppo A in 11’46”;

4. Salerno - Porzio Renault Clio Williams gruppo A in 11’58”;

5. Grazioli - Veggiotti Opel Astra GSi gruppo A in 11’58”;

6. Biz - Basso Renault Clio Williams gruppo N in 12’08”;

7. Biasuzzi - Biasuzzi Renault Clio Williams gruppo A in 12’13”;

8. Cardaralo - Lanzarotta Opel Astra GSi gruppo n in 12’13”;

9. Belforti - Falsetta Opel Kadett GSi gruppo N in 12’17”;

10. Nespoli - Bassi Alfa Romeo 33 gruppo A in 12’26”.

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