13° Rally degli Abeti

  • Data: 1 Febbraio 2022
  • Categoria: Gare
  • 13° Rally degli Abeti - 3 > 4 giugno 1995

Grassini contro la malasorte!

Il quarto atto della Coppa Italia di Quinta Zona 1995 è la tredicesima edizione del Rally degli Abeti, gara organizzata dalla Abeti Racing e che quest’anno ha dovuto far fronte alle richieste di sicurezza chieste dalla Prefettura, dopo l’incidente accaduto al Città di Pistoia. Un rally blindato e che per la prima volta ha visto una vettura apripista con a bordo le Forze dell’Ordine  e che ha visto il posizionamento di ben sei autovelox lungo il percorso. Alla fine gli sforzi hanno premiato gli organizzatori regalando una bella gara, con un parco partenti di tutto rispetto e che ha così sciolto le tensioni che si palpavano alla vigilia.

Il racconto della gara gira tutto sul forte driver senese Vareno Grassini, un inizio con handicap dovuto alla rottura di un semiasse e con l’assenza dei freni che lo hanno costretto a percorrere il primo tratto cronometrato a colpi di freno a mano per stoppare una Ford Escort colpita dalla sfortuna. Dalla seconda prova speciale però qualcosa è cambiato e per Grassini è iniziata una cavalcata verso la vittoria, la prima sulle strade degli Abeti, che il forte driver di Radicondoli ha accolto con gioia e soddisfazione.

Una gara incerta fino al giro di boa, con le vetture 2 litri a due ruote motrici, che hanno menato le danze fino a quando Grassini ha preso la vetta della classifica per non lasciarla più fino all’arrivo. Filippo Mattia, Mario Bini ed i gemelli Donati hanno entusiasmato. Mattia è partito subito all’attacco, tre prove da incorniciare per lui ed il suo navigatore Boschi, poi una quarta speciale di “ordinaria follia” con la vettura francese che si è messa a girare sull’asfalto come una trottola impazzita, con conseguente perdita di tempo.

A quel punto è salito in cattedra Bini, ma alla settima speciale la Dea bendata gli ha girato le spalle e per lui è arrivato il ritiro.

Grande prova per i gemelli Donati che, con la vecchia Peugeot 205 GTi 1.9, si sono presi la soddisfazione di schiaffeggiare a  suon di tempi tanti avversari, fino alla conquista della quarta piazza.

Il gruppo N merita un capitolo a parte. La vittoria dopo le 10 speciali in programma era andata a Scartabelli, portacolori della Pistoia Corse, con la Ford Escort della Procar, escluso a fine gara per  non essere transitato davanti all’ultimo controllo orario. Vittoria quindi per Venturi e Pierotti, su analoga vettura. 

Il programma della gara prevedeva 10 prove speciali, per un totale di 96,480 chilometri di tratti cronometrati.

La prima prova in programma è la “Torri di Popiglio”, prova storica del Rally degli Abeti, con una lunghezza di 13,150 chilometri, caratterizzati da un fondo sconnesso, diversi tornanti ed un misto di salita-falsopiano-discesa, con asfalto umido. Miglior crono per Mattia – Boschi, Renault Clio Williams gruppo A, con un tempo di 10’38”, seguiti da Bini – Dongarrà, Opel Kadett GSi gruppo A, ad 1” e Donati – Donati, Peugeot 205 GTi gruppo A, a 6”. Grassini termina la speciale con il solo freno a mano dopo che idroguida e freni erano andati ko. Ancona tocca una chicane ed Errani si lamenta di un assetto troppo rigido. 

La seconda speciale in programma è la “Uccelliera”, speciale reintrodotta dopo alcuni anni di assenza, con i suoi 5,680 chilometri ed il miglior tempo è per Grassini – Grassini, Ford Escort Cosworth gruppo A, con 4’07”, seguiti da Mattia a 5” e Bini a 7”. Fidanza rompe il semiasse, Ancona si gira e perde una ventina di secondi.

Il terzo tratto cronometrato è “San Marcello”, altro classicissimo degli Abeti, 11,230 chilometri da correre tutti d’un fiato con buoni freni e tanto cuore. Ancora Grassini a far segnare il miglior crono con un tempo di 8’26”, seguito da Bini a 4” e Mattia a 6”.

Il quarto impegno di giornata è “Cireglio”, 8.340 chilometri con tutte le incognite che una speciale può riservare. Miglior tempo ancora per Grassini con 6’40”, segue Bini a 8” e Donati a 11”. Filippo Mattia va in testacoda a causa delle gomme posteriori usurate e si prende un gran brivido oltre a perdere diverso tempo, Bini balza in testa al rally.

La prova speciale numero cinque è la ripetizione delle “Torri di Popiglio”. Grassini vince il tratto con il tempo di 10’16”, seguono Ancona – Vezzaro, Lancia Delta HF gruppo A, a 6” e Bini a 8. La prova registra il ritiro di Falleri ed una girata di Errani.

La carovana si sposta sulla ripetizione della speciale “Uccelliera” e Grassini, scacciata la malasorte, vola sempre più in alto in classifica facendo segnare un 4’04”, Ancona e Mattia impattano a 7” ed Errani è a 9”.

“San Marcello/2” ed è ancora Grassini il più veloce con un tempo di 8’18”, secondo Ancona a 11”, terzo Mattia a 13”. La prova fa segnare il ritiro di Bini, grande protagonista fino a quel momento.

“Cireglio/2”, inizia a piovere ma la musica non cambia, ancora Grassini più veloce di tutti con un tempo di 6’34”, seguito da Mattia a 7”, terzi i gemelli Donati a 12”.

Penultimo impegno di gara con il terzo passaggio sulle “Torri di Popiglio” e qui Ancona e Mattia impattano il miglior tempo con 10’20”, segue Errani a 12”, davanti a Grassini e Donati a 19”.

Teatro dell’ultima speciale è la “Spignano”, la prova di San Marcello Pistoiese, con una lunghezza di 6,350 chilometri. La giornata da dimenticare per Raffaello Fidanza si conclude con una botta. La vettura dell’aretino ostruisce il passaggio dei concorrenti che seguono. Grassini fa segnare il miglior tempo con 5’08, staccando Errani di 14”. A tutti gli altri concorrenti viene assegnato il tempo fatto segnare dal faentino di 5’22”.

Va così in archivio questa 13^ edizione del Rally degli Abeti, vince Grassini, Ford Escort Cosworth, convincono Mattia e la Renault Clio Williams, sorprendono i gemelli Donati con la Puegueot 205 Gti, sorride a metà Ancona che comunque porta a casa una seconda posizione assoluta, nonostante le difficoltà incontrate sugli asfalti pistoiesi. Tristi Bini e Fidanza, entrambi costretti al ritiro, il primo mentre era protagonista della gara, il secondo al termine di una giornata ricca di difficoltà e problemi.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi sono, nella N2 Tempesti - Manfrè, Peugeot 205 Rallye, nella N3 Gabrielli - Santi, Opel Corsa GSi 16V, nella N4 Bandieri - Mazzini, Renault Clio Williams, nella N5 Deidda - Capecchi, Renault 5 GT Turbo mentre la N6 va ai vincitori del gruppo N Venturi - Pierotti, Ford Escort Cosworth.

Nelle turismo preparate vittoria fra le vetture della A2 per Oliani - Maddaleni, Fiat Uno 70S, fra le A3 Vitamia - Biagi, Opel Corsa GSi, fra leA4 per Mattia - Boschi, Renault Clio Williams, fra le A6 per i vincitori del Rally, Grassini - Grassini, Ford Escort Cosworth.

Salgono sulla pedana d’arrivo 72 delle 124 vetture allo start.

Classifica assoluta:

  1. Grassini - Grassini Ford Escort Cosworth gruppo A in 1h15’11”;
  2. Ancona - Vezzaro Lancia Delta HF gruppo A in 1h16’26”;
  3. Mattia - Boschi Renault Clio Williams gruppo A in 1h16’31”
  4. Donati - Donati Peugeot 205 GTi gruppo A in 1h17’12”;
  5. Errani - Casadio Lancia Delta HF gruppo A in 1h17’41”;
  6. Lenci - Buscioni Peugeot 309 GTi gruppo A in 1h18’44”;
  7. Venturi - Pierotti Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h19’08”;
  8. Guarducci - Migliorati Ford Sierra Cosworth gruppo A in 1h20’13”;
  9. De Bellis - Lunardi Peugeot 205 GTi gruppo A in 1h20’30”;
  10. Carenzi - Lanzarini Ford Sierra Cosworth 4x4 gruppo N in 1h20’54”

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2022-02-02T10:35:16+00:00
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