23° Rally Città di Modena

  • Data: 18 Luglio 2022
  • Categoria: Gare
  • 23° Rally città di Modena - Modena (MO) - 24 > 25 Settembre 1994

Uno, due… Immovilli!

Dopo averlo vinto due anni fa, a bordo della BMW M3 gruppo A, Corrado Immovilli non ha badato a spese e si è presentato al via, di questa edizione, con la splendida Toyota Celica 4WD di Orlando Redolfi.

A dettar le note il fido Pietro Zobbi, che lo ha accompagnato alla scoperta del potenziale della vettura giapponese.

Una vettura che non ha sfruttato appieno, come dichiarato dallo stesso pilota a fine gara, ma che però gli ha permesso di salire sul palco di arrivo da vincitore.

Palco di partenza e di arrivo che sono tornati nel centro di Modena, riservando così ai piloti in gara, il forte abbraccio del pubblico, accorso numeroso in via Martiri della Libertà per vedere passare le vetture da rally.

Al via si presentato 87 equipaggi, 54 con vetture di gruppo N e 33 con vetture di gruppo A.

Favoriti d’obbligo Immovilli – Zobbi, possibili outsider Rinaldi – Zecchini, Marazzi – Taglini, con le Lancia Delta HF Integrale gruppo, Mattioli – Blasutto, Rigo – Comenicini, con le BMW M3 gruppo A, Cappi, Verbilli, Barbujani, Vellani, Maioli, Bandierini e Maida, con le Ford Escort Cosworth di gruppo N.

A fine gara a salire sul posto d’onore era il giovane locale Luca Rinaldi, all’esordio sulla “Deltona” della Race Line, si è ben destreggiato in questa nuova avventura, stupendo gli addetti per determinazione e capacità di guida.

Terzo gradino del podio per il vincitore del Produzione Marco Cappi, a bordo della Ford Escort Cosworth. Una gara in cui si giocava le ultime chances per la vittoria del titolo di Zona fra le vetture di gruppo N con il veneto Massimo Barbujani, anche lui su Ford Escort Cosworth.

Punteggio pieno ottenuto, anche se sulla seconda speciale, gli sono venuti i brividi a causa di una divagazione in un campo, per fortuna conclusa con solo una quindicina di secondi di ritardo.

La gara modenese, che ha chiuso la Coppa Italia di Zona, ha decretato il friulano Claudio De Cecco come vincitore della Quarta Zona, replicando il successo dell’anno scorso.

Il menù della gara prevedeva la disputa di sette prove speciali per un totale di 73 Km. e 320 metri di tratti cronometrati.

Ad aprire le ostilità erano i 10 km. e 280 metri della speciale di “Barighelli”. Miglior tempo per Rinaldi – Zecchini, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, con il parziale di 7’42, seguono Immovilli – Zobbi, Toyota Celica gruppo A, ad 1”. Terzi ex aequo Cappi – Scorcioni e Verbilli - Ferrari, entrambi su Ford Escort Cosworth gruppo N, staccati di 9”.

Il secondo impegno erano i 6 km. e 740 metri della prova di “Casa Matteazzi” e stavolta era Immovilli a far segnare il miglior crono con il tempo di 5’19, seguito da Rinaldi a 4” e da Mattioli – Biasutto, BMW M3 gruppo A, a 14”. Terminano la gara Maioli, Bandierini e Vellani, tutti fuori strada a bordo delle loro Ford Escort Cosworth gruppo N.

I 14 km. e 500 metri della speciale di “Pompeano” erano in terzo tratto cronometrato in programma ed anche in questa prova era Immovilli a far segnare il miglior tempo con 10’49”, staccando Rinaldi di 14” e Cappi di 16”.  

La quarta speciale era la ripetizione della “Barighelli” e nuovamente era Immovilli a far segnare il miglior crono con 7’41”, seguito da Verbilli a 7” e da Rinaldi a 10”.

La ripetizione della “Casa Matteazzi” è il teatro della quinta prova speciale ed Immovilli continua far segnare il miglior tempo con 5’23”, secondi Mattioli – Blasutto, BMW M3 gruppo A, a 2”, terzi Marazzi – Taglini, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 11”.

Per il sesto impegno cronometrato, penultimo tratto per i concorrenti rimasti in gara, si ritorna a percorrere la speciale di “Pompeano” ed è ancora di immovilli il miglior crono, con il tempo di 10’50”. Secondo è Cappi a 14”, terzi sono Rinaldi e Marazzi a 17”.

Il terzo passaggio sulla “Barighelli” è il tratto designato a chiudere le ostilità. Il miglior crono lo fanno segnare ex aequo Cappi e Mattioli, con il tempo di 7’55”, seguono Marazzi e Barbujani – Levi, Ford Escort Cosworth, a 4”. Terzo tempo per Immovilli e Rinaldi, staccati di 5”. Immovilli, su una destra cieca trova due pietre in traiettoria, fora l’anteriore destra a cinque chilometri dal fine prova ma riesce a concludere comunque la gara.

Terminano la gara 54 equipaggi, 34 su vetture di Produzione e 20 su vetture di gruppo A.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella N2 D’Abramo - Berno, Peugeot 205 Rallye, nella N3 De Dominicis - Corazza, Opel Corsa GSi 16V, nella N4 D’Arcio – D’Arcio, Opel Kadett GSi, nella N5 Miglioli - Bedoni, Renault 5 GT Turbo mentre la N6 va ai vincitori del gruppo N Cappi - Scorcioni, Ford Escort Cosworth.

Nelle turismo preparate vittoria fra le vetture della A2 per Zanotti - Ferri, Peugeot 205 Rallye, fra le A4 per Marchi - Rosina, Renault Clio Williams, fra le A5 per Rigo - Comencini, BMW M3 e fra le A6 per i vincitori del Rally, Immovilli - Zobbi, Toyota Celica 4WD.   

Classifica assoluta:

  1. Immovilli - Zobbi Toyota Celica 4WD gruppo A in 55’45”;
  2. Rinaldi - Zecchini Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 56’42”;
  3. Cappi - Scorcioni Ford Escort Cosworth gruppo N in 57’13”;
  4. Verbilli - Ferrari Ford Escort Cosworth gruppo N in 57’43”;
  5. Marazzi - Taglini Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 58’07”;
  6. Barbujani - Levi Ford Escort Cosworth gruppo N in 59’01”;
  7. Maida – De Luca Ford Escort Cosworth gruppo N in 59’17”;
  8. D’Arcio – D’Arcio Opel Kadett GSi gruppo N in 59’39”;
  9. Marchi - Rosina Renault Clio Williams gruppo A in 1h00’28”;
  10. Rigo - Comencini BMW M3 gruppo A in 1h00’38”.

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2022-07-18T10:11:38+00:00
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