11° Trofeo Attilio Bettega

Torna da aprire la stagione rallystica del Triveneto il Trofeo Attilio Bettega.

La Praxis – Motorjolly ha ridisegnato il percorso, aggiungendo le speciali di “Cogollo” e “Valtramigna” alla collaudata Marcemigo, ottenendo un percorso impegnativo e valido, come dichiarato dalla maggior parte dei concorrenti in gara.

Massimo Gasparotto si è presentato a Verona con intenzioni di vittoria a bordo della bella Lancia Delta HF Integrale dell’Overboost, navigato dal bravo Luigi Vazzoler, correndo per i colori della Run Away Motorsport di Bassano.

Per Massimo Gasparotto era giunto il momento di tornare a salire sul gradino più alto del podio, l’ultima volta in cui aveva stappato la bottiglia di spumante del vincitore era stato al Rally Città di Venezia del 1988 con la Lancia Delta 4WD di gruppo N.

Il vicentino non si è risparmiato dal primo all’ultimo metro di prova speciale, balzando in testa fin dalla prima prova e contenendo gli attacchi del locale “Grizzly”, alla prima esperienza a bordo della Ford Escort Cosworth gruppo A della Planning Sport.

Una vittoria con brivido però, visto che sull’ultima speciale cedeva un braccetto sulla sua vettura, riuscendo per sua fortuna ad uscire dalla prova e a portare la sua Lancia Delta sul palco di arrivo.

“Grizzly” ci ha provato, ma il tempo per trovare il giusto feeling con la nuova vettura, il nervoso delle prime parti di gara, dovuto al fatto di dover sorpassare in speciale le incolpevoli Tumolo – Bettelini, che con una Opel Kadett gli partivano davanti, hanno in parte condizionato la sua gara e quando sperava di poter sferrare un attacco ha commesso un piccolo errore, arrivando lungo sul viscido e andando ad urtare un cordolo che gli ha strappato la ruota, costringendolo al ritiro.

Al secondo posto sale Gianpaolo Basso, regolare con la Ford Escort Cosworth gruppo A, porta a casa un ottimo risultato in ottica Coppa Italia di Zona.

Terzo gradino del podio per Errani, vincitore anche dell’ultimo tratto cronometrato, dopo una gara in cui non sono mancati i problemi sulla sua Lancia Delta HF.

Quarto posto e primo fra le due ruote motrici per il veronese Pietro Zumerle, penalizzato dalle condizioni viscide dell’asfalto che facevano soffrire oltremodo la Renault Clio Williams gruppo della Due G Corse, con cui era in gara.

Quinta piazza assoluta e vittoria fra le vetture di gruppo N per Tacconi, Ford Escort Cosworth, al rientro dopo una lunga pausa.

Sesta posizione per un generosissimo Lovisetto, penalizzato oltremodo dalle condizioni dell’asfalto, davvero difficili per la BMW M3 made in Trivellato.

Dei 76 equipaggi allo start, 36 con vetture di gruppo N e 40 con vetture di gruppo A, concludono la gara in 46, 24 con vetture di Produzione e 22 con vetture di turismo preparate.

Venendo alla cronaca della gara sono 8 le prove speciali in programma, 2 da ripetere tre volte ed 1 da ripetere due volte, per un totale di 74,670 Km di tratti cronometrati.

Primo impegno cronometrato sono i 9 chilometri e 250 metri della prova di “Cogollo”.

Partono subito forte Gasparotto – Vazzoler, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, che fanno segnare il miglior crono con il tempo di 7’03”, seguono Eugeni – Meloni, Opel Kadett GSi gruppo A ad 8" e Pertegato – Marzotto, Ford Escort Cosworth gruppo N, a 13”.

Al secondo tornante Errani rompe il giunto posteriore destro, “Grizzly” è vittima di un testacoda, basso di un drittone con conseguente perdita di secondi.

Teatro della seconda prova speciale sono gli 11 chilometri e 300 metri della “Marcemigo”.

Miglior tempo per “Grizzly” – “Bull”, Ford Escort Cosworth gruppo A, con 9’11”, secondo Gasparotto staccato di 7”, terzi Errani – Casadio, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 14”.

Marchioro, Ford Escort Cosworth gruppo N, paga al C.O., parte nervoso ed al secondo bivio “abbraccia” un albero.

I 6 chilometri e 510 metri della “Valtramigna” sono il terzo impegno cronometrato.

E’ ancora “Grizzly” a far segnare il miglior tempo con 5’22”, Gasparotto lo segue a 5”, Errani e Basso – Andriollo, Ford Escort Cosworth gruppo A, chiudono il podio di prova speciale staccati di 11”.

Sbatte Bertolini, Lancia Delta HF Integrale gruppo N, ma riparte dopo 3 minuti. Ribaldeschi sbatte e blocca la speciale.

La ripetizione della “Cogollo” segna il quarto impegno cronometrato.

Gasparotto torna a far segnare il miglior tempo con 7’01”, segue “Grizzly” staccato di 6” e Basso a 21”.

Basso e Lovisetto vanno ancora in testacoda, De Cecco, Renault Clio Williams gruppo A made in Munaretto, sbaglia le gomme e vola dritto in un campo, perdendo 40”.

Quinta speciale in programma è la ripetizione della “Marcemigo” e Gasparotto vince l’impegno con il tempo di 9’14”, secondo è Basso staccato di 1”, terzo “Grizzly” che, sbaglia le gomme e cede 8”.

Sesta prova è la ripetizione della “Valtramigna”.

Gasparotto e “Grizzly” impattano il miglior tempo con 5’17”, segue Errani ad 1” e Basso a 2”.

Penultimo impegno in programma è il terzo passaggio speciale di “Cogollo”.

Miglior tempo per Gasparotto con 7’05”, secondi Zumerle – Caufin, Renault Clio Williams gruppo A, a 15”, terzo Basso a 16”.

“Grizzly” perde il controllo della sua Escort che sbatte su un cordolo, strappando la ruota posteriore destra.

Il terzo passaggio sulla speciale di “Marcemigno” chiude le ostilità.

Errani segna il miglior crono con il tempo di 9’22”, secondo Gasparotto a 4”, terzo Zumerle a 6”.

Gasparotto rompe il braccetto posteriore sinistro, Basso un semiasse ma pur in forte apprensione riescono a concludere entrambi la speciale.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi sono, nella 1400 Franceschetti - Sabaini, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Campochiaro - Grossule, Opel Corsa GSi 16V, nella 2000 Calza - Vernizzi, Opel Astra GSi mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N Tacconi - Zermini, Ford Escort Cosworth.

Nelle turismo preparate vittoria di classe fra le vetture della 1400 per Avesani - Antonini, Peugeot 205 Rallye, fra le 1600 Pera - Zampini, Alfa Romeo 33, fra le 2000 per Zumerle - Caufin, Renault Clio Williams, fra le 2500 per Lovisetto - Rebecca, BMW M3 e fra le oltre 2500 per i vincitori del Rally, Gasparotto - Vazzoler, Lancia Delta HF Integrale.

Classifica assoluta:

1. Gasparotto - Vazzoler Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 59’51”;
2. Basso - Andriollo Ford Escort Cosworth gruppo A in 1h01’04”;
3. Errani - Casadio Lancia Delta HF Integrale gruppo A in 1h01’14”
4. Zumerle - Caufin Renault Clio Williams gruppo A in 1h02’07”;
5. Tacconi - Zermini Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h03’04”;
6. Lovisetto - Rebecca BMW M3 gruppo A in 1h03’06”;
7. De Cecco - Barigelli Renault Clio Williams gruppo a in 1h03’24”;
8. Cappi - Scorcioni Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h04’48”;
9. De Rossi - Pesavento Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h04’57”;
10. Baso - Mantica Ford Escort Cosworth gruppo N in 1h05’19”.