26° Rally Team ‘971

Data: 22 Dicembre 2022
Categoria: Gare

26° Rally Team '971 - Sauze d'Oulx (TO) - 11 > 13 Settembre 1998

Garosci rullo compressore!

Sono 76 gli equipaggi che si presentano allo start della gara piemontese, valida come sesta prova della Coppa Italia di Prima Zona.

I favoriti, allo start con il numero uno sulle portiere, sono Emanuele Garosci e Franco Piovano sulla Subaru Impreza gruppo A, usata a Carmagnola.

Sulle altre vetture della A6, Zanatta e Tortone, Lancia Delta HF Integrale.

La A4 è la classe dei possibili outsider, con le Renault Clio Williams di Morino, Calvetti e Marenco.

In gruppo N i favoriti sono Mario Minella e Fabio Tallini, unici iscritti in N6, che si dovranno guardare da Botta – Calleri, con la Renault Clio Williams del Fiora Team e dal rientrante Fasani, assente dai rally da quasi tre anni ma pur sempre uno dal destro pesante, passato a scoprire della Peugeot 306 Rallye.

Il programma della gara, prevede la disputa di undici prove speciali, tre da percorrere tre volte ed una da ripetere, per un totale di 71 chilometri di tratti cronometrati.

La vigilia della gara vede piloti e preparatori con gli occhi rivolti verso il cielo, a voler capire cosa vogliono combinare le nuvole presenti.

Allo start della gara arriva il vento che sembra allontanare, almeno in parte, le minacciose nubi.

Garosci parte subito con il piede giusto ed inanella una serie di scratch parziali che creano un distacco, fra lui e la concorrenza, che gli permette di amministrare quanto accumulato ed alla fine giungerà sulla pedana di arrivo con 2’15” di vantaggio sulla gialla Renault Clio di Morino.

Fino a metà gara Tortone aveva provato a star dietro al vincitore ma la rottura del differenziale sulla sua vettura lo costringeva al ritiro.

La terza posizione è per Fulvio Calvetti e Giulia Conti sulla Renault Clio della Biella Corse che precedono Minella – Tallini, vincitori fra le vetture di produzione.

Quinti assoluti Claudio Marenco e Marco Zegna, Renault Clio gruppo A.

Solo sesti, Adriano Zanatta e Giorgio Volpatto, in una gara condizionata dai problemi, cominciati con quelli all’interfono, poi la rottura dei semiassi ed infine una “spintarella” in parco chiuso, hanno ridimensionato quello che poteva essere un buon risultato.

Settimi, Roberto Botta e Gilberto Calleri, secondi di produzione e primi di N4, sulla Renault Clio della Provincia Granda, finalmente al traguardo in una stagione in cui i ritiri hanno condizionato i loro propositi per la Coppa di Zona.

Stefano Fasani e Gabriele Minzoni, chiudono la gara in ottava posizione, dando prova che la Peugeot 306 può competere con le Clio.

Nona posizione assoluta per Emilio Pugnante e Adriano Lana, Peugeot 106 gruppo A, al ritorno sui campi di gara dopo cinque anni di stop.

Chiudono la top ten, Matteo Beltrami e Roberto Saba, Reanult Clio di Produzione.

Sono 60 gli equipaggi che portano a termine la gara.

Venendo al racconto delle singole speciali in programma, ad aprire le ostilità sono i 3 chilometri e 310 metri della prova di “Baroni” e il primo scratch lo fanno segnare Garosci – Piovano, Subaru Impreza gruppo A, con il tempo di 2’18”, secondi Morino – Miletto, Renault Clio Williams gruppo A, a 6”, terzo Tortone – Fornara, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 9”.

I 5 chilometri e 500 metri della speciale di “Mattie”, sono il secondo impegno cronometrato ed è nuovamente Garosci a far segnare il miglior crono con il tempo di 4’06”, secondo Tortone a 8”, terzo Morino a 13”.

La prova di “Frais”, con i suoi 9 chilometri, sono il terzo tratto cronometrato in programma.

E’ nuovamente Garosci a far segnare il miglior tempo con 6’40”, secondo Tortone a 9”, terzi Zanatta – Volpatto, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 18”.

Il quarto impegno in programma, la speciale “Moncenisio”, è anche il più lungo della gara con i suoi 10 chilometri e 700 metri.

Garosci cala il poker, vince il tratto cronometrato con il tempo di 8’11”, secondo Morino a 21”, terzi Vedelago – Capolongo, Opel Astra GSi gruppo A, a 34”.

Momento di tornare a percorrere la prova di “Baroni” ed è nuovamente Garosci a siglare il miglior tempo con 2’19”, secondo Morino a 5”, terzo Tortone a 7”.

Sesto impegno cronometrato è la ripetizione della “Mattie” e Garosci segue con la sua melodia realizzando il miglior tempo con 4’06”, secondo Vedelago a 10”, terzo Morino a 11”.

La settima prova in programma è la ripetizione della “Frais” e Garosci fa segnare ancora il miglior tempo con 6’37”, secondo Tortone a 13”, terzo Zanatta a 18”.

Si torna sulla “Moncenisio” ma la musica non cambia, Garosci non sbaglia un colpo e fa segnare ancora il miglior crono con il tempo di 8’25”, secondo Morino a 5”, terzi Minella – Tallini, Ford Escort Cosworth gruppo N e Calvetti – Conti, Renault Clio Williams gruppo A, a 27”.

La nona speciale in programma è il terzo passaggio sulla “Baroni”.

Garosci è ancora il migliore con il tempo di tempo di 2’24”, secondo Morino a 3”, terzo Calvetti a 10”.

Penultimo impegno di gara è il terzo passaggio sulla “Mattie”, vince ancora Garosci che stavolta impatta il miglior crono con Morino in 4’12”, secondo Calvetti a 7”, terzi Marenco – Zegna, Renault Clio Williams gruppo A, a 8”.

Le ostilità si chiudono con il terzo passaggio sulla prova di “Frais” ed è ancora Garosci a mettere il suo sigillo, con il tempo di 6’48”, secondo Morino a 16”, terzo Zanatta a 22”.

Fra le vetture di Produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Boniscontro - Quattrocchio, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Guani - Favretto, Honda Civic VTi, nella 2000 Botta - Calleri, Renault Clio Williams, nella 2500 Morgani - Bellini, Renault 5 GT Turbo mentre la N6 va ai vincitori del Produzione, Minella - Tallini, Ford Escort Cosworth.

Nelle turismo preparate vittoria fra le vetture della 1400 per Gabella - Faletto, Citroen AX GTi, fra le 1600 per Pugnante - Lana, Peugeot 106 Rallye, fra le 2000 per Morino - Miletto, Renault Clio Williams, fra le oltre 2500 per i vincitori del Rally, Garosci - Piovano, Subaru Impreza e nella k1 per Pagliero – Bessone, Fiat Cinquecento.

Classifica Assoluta