42^ Coppa Valtellina

Data: 16 Marzo 2023
Categoria: Gare

42^ Coppa Valtellina - Sondrio (S0) - 11 settembre > 13 settembre 1998

Bis di Dordi

Sotto una pioggia incessante, sono 130 dei 131 verificati, gli equipaggi che prendono il via di questa quarantaduesima edizione della Coppa Valtellina.

Il via della gara è dalla centralissima piazza Garibaldi di Sondrio e per i concorrenti in gara il menù prevede la disputa di nove prove speciali, per un totale di 94 chilometri e 650 metri di tratti cronometrati.

Nonostante una pioggia incessante, che da giorni si abbatte su Sondrio e sulla Valtellina, il pubblico presente sulle speciali e allo start è quello delle grandi occasioni e questo a conferma che non sono le intemperie a fermare “la gente dei rallyes”.

Fra gli aspiranti alla vittoria i nomi sono quelli di Dordi, già vincitore lo scorso anno, Grazioli, Gimondi, Nodari, Soppa e Borsa con le vetture di gruppo A, Stagni e Trevisani con le auto di gruppo N.

Interessante anche la sfida per la vittoria della Coppa Italia di Zona tra Bergomi, Roncoroni, e Spinoni, con il possibile inserimento di Roggiani e Mauri.

Le ostilità si aprono con la prova speciale “Castello”, una classica di questo rally, reinserita quest’anno e resa ancor più complicata dalle proibitive condizioni meteorologiche.

Il tratto è fatale per Mario Stagni, in gara con la Mitsubishi della Top Run, che con pneumatici poco adatti alle condizioni della sede stradale, plana su una pozza d’acqua, urta violentemente strappando una ruota, ostruendo la sede stradale.

I concorrenti che seguono, nell’ordine Vanini, Proh, Trevisani, Settimo e Mariani, giunti sul luogo dell’incidente si adoperano per togliere la vettura dalla sede stradale, ma queste operazioni comportano loro ritardi notevoli che li fanno precipitare nelle zone più basse della classifica.

La prova riprende regolarmente e ad aggiudicarsela è Dordi, Ford Escort Cosworth gruppo A, che precede Antonelli, Renault Clio Williams - Turbocar e Quetti, Renault Clio Williams - Balbosca, entrambe di gruppo A.

Sulla seconda speciale, la “San Rocco”, è Fininguerra, Toyota Celica GT Four Gruppo A, ad andare all’attacco e vincendo il tratto si porta in testa alla classifica provvisoria del rally.

Il terzo impegno cronometrato è la “Mortirolo” e anche in questo caso è Fininguerra a realizzare il miglior tempo. Da segnalare il terzo tempo in prova di Rota con la Renault Clio Williams di gruppo N.

La successiva prova di “Santa Cristina” vede la vittoria di Antonelli, Renault Clio Williams gruppo A. Fininguerra si gira e perde la testa della gara a favore di Dordi.

Al primo riordino di Sondrio, un pallido sole, fa breccia fra i nuvoloni carichi di pioggia che hanno accompagnato questa prima parte di gara.

Riordino fatale per Antonelli che esce in anticipo, venendo penalizzato di un minuto.

Sulla prova di “Montello” Dordi e Fininguerra impattano il miglior tempo.

Sulla seguente prova, la ripetizione della “Castello”, nuovo ex aequo tra Dordi e Fininguera.

In questa prova, i commissari sportivi, prendono la decisione di assegnare ai concorrenti coinvolti nei fatti collegati al sinistro di Stagni, avvenuto nel primo impegno cronometrato, i tempi fatti realizzare sul secondo passaggio aggravato dalla percentuale di miglioramento causata dalla differenza fra il fondo bagnato del primo passaggio e quello asciutto del secondo.

Una decisione macchinosa che rivoluziona la classifica della gara visto che Vanini passa dal 78° al 10° posto assoluto, Trevisani dall’80° al 32°, Proh dal 77° al 19° e Mariani dal 71° al 28°.

Sulla settima speciale, Dordi affonda il suo attacco e mette un buon distacco fra lui e Fininguerra.

Sul secondo passaggio della “Mortirolo”, penultima prova in programma, è Vanini a far segnare il miglior Tempo con la Mistsubishi Carisma di Produzione.

L’ultimo tratto cronometrato lo firma Fontana con la Mitsubishi Lancer di gruppo N.

Momento di analizzare le singole prove speciali della gara.

La prima prova in programma è la “Castello” con i suoi 7 chilometri e 100 metri. A far segnare il miglior tempo sono Dordi – Paganoni, Ford Escort Cosworth gruppo A, che fermano il cronometro sui 5’23”, secondi Antonelli – Boventi e Quetti – Del Molino, entrambi su Renault Clio Williams gruppo A, staccati di 2”, terzo tempo per Fininguerra – Perotto, Toyota Celica GT-Four gruppo A e Paroli – Cremagnani, Renault Clio Williams gruppo A, a 3”.

Secondo tratto cronometrato è “San Rocco” con i suoi 6 chilometri e 500 metri. Fininguerra fa segnare il miglior tempo con 5’45”, seguito da Antonelli a 3” e da Dordi e Paroli, a 6”.

Il terzo impegno è la prova di “Mortirolo” con i suoi 10 chilometri e 750 metri. Il miglior tempo lo fa segnare Fininguerra con 9’49”, secondo Dordi ad 1”, terzi gli strepitosi Rota – Baraggia, Renault Clio Williams gruppo N, a 19”.

E’ la volta di affrontare i 6 chilometri e 900 metri della “Santa Cristina”. Antonelli registra il miglior crono con il tempo di 6’34, secondo Paroli a 2, terzo Dordi a 3”.

Teatro della quinta speciale in programma sono 7 chilometri e 800 metri della prova di “Mantello”. Dordi e Fininguerra impattano il miglior tempo con 5’35”, secondi Soppa – Grassi, Lancia Delta HF Integrale gruppo A, a 5”, terzi Gimondi – Bonfanti, Ford Escort Cosworth gruppo A, ad 8”.

Secondo passaggio sulla “Castello” e nuovamente Dordi e Fininguerra impattano il miglior crono con il tempo di 4’55”, secondo Soppa a 4”, terzo Gimondi a 10”.

“San Rocco/2”, Dordi fa segnare il miglior tempo con 5’29”, staccando Fininguerra di 8” e Soppa di 13”.

Penultima prova in programma è la ripetizione della “Mortirolo” e sono Vanini – Brazzoli, Mitsubishi Carisma gruppo N, a siglare il miglior tempo fermando il cronometro sul tempo di 9’30”, secondo Soppa a 10”, terzi Dordi e Gimondi a 14”.

A chiudere le ostilità è il secondo passaggio sulla “Santa Cristina”. Il miglior tempo lo fanno registrare Fontana – Pelliccioni, Mitsubishi Lancer gruppo N, secondo Antonelli ad 1”, terzi Bottarelli – Piardi, Renault Clio Williams gruppo A, a 7”.

Momento di tornare in quel di Sondrio e festeggiare i vincitori della 42^ Coppa Valtellina Fabrizio Dordi e Giuseppe Paganoni,Ford Escort Cosworth gruppo A mentre il gruppo N va a Fontana – Pelliccioni, Mitsubishi Lancer gruppo N.

Terminano la gara 66 equipaggi, 45 con vetture di gruppo N e 21 con auto di gruppo A.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Zitti - Bonello, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Varisto - Famlonga, Citroen Saxo VTS, nella 2000 Rota - Baraggia, Renault Clio Williams, nella 2500 Mozzanica - Mozzanica, Renault 5 GT Turbo mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N Fontana - Pelliccioni, Mitsubishi Lancer.

Nelle auto preparate vittoria fra le vetture della 1400 per Gheller - Maggi, Peugeot 205 Rallye, fra le 1600 per Mauri - Guerrini, Peugeot 106 XSi, fra le 2000 per Antonelli - Boventi, Renault Clio Williams e fra le oltre 2500 per i vincitori del Rally, Dordi - Paganoni, Ford Escort Cosworth.

Classifica Assoluta