12°Rally Il Ciocco e Valle del Serchio

Le speciali della Garfagnana, sono il teatro del secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally, gara altresì valida come prova inaugurale del Trofeo Centro-Sud e valida anche per il T.R.N..

La gara, organizzata dal Ciocco Sporting Club, aveva in programma lo svolgimento di 18 prove speciali.

Al via si presentano il versiliese Gianluca Vita, con la Ford Sierra Cosworth gruppo A di Volta, il senese Vareno Grassini, con la Ford Sierra Cosworth di Terrosi, il piemontese Romeo Deila con la Lancia Delta dell’Astra Team, il comasco Carlo Galli, fresco campione di Gruppo N dei rally Nazionali, con la Lancia Delta 4WD Gruppo A utilizzata da Dario Cerrato, con l’obiettivo di portare a termine la gara e fare esperienza su questa vettura, in vista del suo impegno nel T.R.N., Fontana su Lancia Delta 4WD e Pigoli con la BMW M3.

Sfida accesa, quella che si preannuncia per la vittoria nel Gruppo N, visto che allo start si presentano Bentivogli, Fassina e Rossi con le Ford Sierra Cosworth, Maioli con la Lancia Delta Integrale ed Immovilli con la BMW M3 nonché le Renault 21 Turbo, del Team Papini & Cambi, affidate a Bolognesi e D’Innocenzo, il primo si fermerà per la rottura della turbina mentre il secondo accumulerà un gran ritardo per la rottura dell’idroguida.

Amaro in bocca per coloro, che attendevano il debutto del pluricampione delle salite Mauro Nesti, costretto a dare forfait per la mancanza di alcuni documenti della vettura.

Non si presentano alle verifiche pre-gara Bertone e Grossi.

Sono 61 gli equipaggi che scendono dalla pedana di partenza.

Per la supremazia fra le vetture del Gruppo A la sfida era subito fra Vita e Deila, dietro di loro uno scatenato Galli, che conquistava il terzo posto, posizione mantenuta fino alla fine del rally.

Subito fuori Pigoli, si bloccano le pinze freni della sua vettura, già sulla prima speciale.

Sulla terza speciale si ferma Grassini, rottura della cinghia di distribuzione e sulla seguente saluta la compagnia anche Fontana.

La vittoria della gara si decide sulla speciale 14, la lunga “Careggine”, dove una foratura costringe Gianluca Vita e Luca Martinelli a percorrere ad andatura ridotta gli ultimi 10 chilometri in discesa della prova, accumulando un ritardo superiore da un minuto e mezzo.

Sulla speciale seguente, Vita perdeva altri 50” ed anche la piazza d’onore che però riconquistava già nella prova seguente.

La gara passava così nelle mani di Romeo Deila e Claudio Giachino, che giungevano da vincitori al traguardo.

Secondo un amareggiato Vita, dominatore per tre quarti di gara.

Chiude il podio Carlo Galli, soddisfatto per questo inatteso risultato, all’esordio con la nuova vettura.

Sempre con le vetture di Gruppo A, da segnalare il sesto posto di Lenci e l’ottavo di Braccini con le Peugeot 205 GTi.

Nona posizione assoluta per Vanni – Ghizolfi, BMW M3 Gruppo A.

Nel Gruppo N, la sfida per la vittoria è stata fra Bruno Bentivogli e Alessandro Fassina, entrambi con le Ford Sierra Cosworth.

L’esperto Bentivogli, portacolori della Valleserchio Corse, nonostante un guasto alla turbina, è stato in testa alla gara dalla prima all’ultima speciale.

Fassina, alla seconda gara con Sierra dopo il Mille Miglia, ha da recriminare per il tempo perso sulla quarta speciale, dove inspiegabilmente si spegneva la vettura.

Terzo di Produzione il follonichese Franco Bensi, a chiudere il tris di Sierra, che precedeva Maioli, Lancia Delta Integrale e Immovilli, BMW M3.

Venendo al racconto delle singole prove, le ostilità si aprono sui 14 chilometri e 500 metri della speciale di “Molazzana” e sono subito Vita – Martinelli, Ford Sierra Cosworth Gruppo A, a far segnare il miglior crono con il tempo di 10’22, secondi Deila – Giachino, Lancia Delta Integrale Gruppo A, a 2”, terzi Galli – Corbellini, Lancia Delta 4WD Gruppo A, a 12”.

Secondo impegno cronometrato, sono gli 11 chilometri della prova di “Gragliana” ed è ancora Vita a far segnare il miglior tempo con 7’27”, secondo Galli a 2”, terzi Fontana – Roggia, Lancia Delta 4WD Gruppo A, a 5”.

La carovana si sposta sui 10 chilometri e 150 metri della prova di “Cune”, Vita e Fontana impattano il miglior tempo con 6’54”, secondo Deila a 10”, terzo Fontana a 11”.

Sui 12 chilometri e 350 metri della prova di “Coreglia” è Deila a far segnare lo scratch con il tempo di 8’42”, secondo Vita a 1”, terzo Galli a 9”.

A chiudere il primo giro di prove sono i 3 chilometri e 300 metri della prova di “Loppia” ed è ancora Deila il miglior cronoman con il tempo di 1’54”, secondi Turri – Bimbi, Ford Sierra Cosworth Gruppo N, Pigoli – Roda, BMW M3 Gruppo A e Vita a 1”, terzo Galli a 2”.

Si torna sulla “Molazzana” e Deila vola con la Delta facendo segnare il miglior tempo con 10’05”, secondo Vita a 6”, terzo Galli a 14”.

Secondo passaggio sulla “Gragliana” e Vita con Fassina – Chiapponi, Ford Sierra Cosworth Gruppo N, fanno segnare il miglior tempo con 7’38”, Bentivogli – Baruffa, Ford Sierra Cosworth e Galli impattano il secondo tempo staccati di 1”, terzo tempo per Deila a 3”.

Sulla Cune è Vita a far segnare il miglior tempo in 7’05”, secondo Deila a 1”, terzo Galli a 2”.

Si torna a “Coreglia” e Vita sigla il miglior crono con 8’51”, secondi impattano Bentivogli e Deila a 10”, terzo Fassina a 13”.

“Loppia/2” chiude la prima ripetizione di speciali ed è di Deila il miglior tempo con 1’52”, secondo Galli a 2”, terzi Vanni – Ghizolfi, BMW M3 Gruppo A, a 4”.

Cambio di scenario e si va sui 10 chilometri e 50 metri della prova di “Massasassorosso” ed il miglio tempo è di Deila con 7’10”, secondo Vita a 4”, terzi Bensi – Vallini, Ford Sierra Cosworth Gruppo N, a 16”.

Si va sui 13 chilometri e 600 metri della prova di “Corfino” ed è di Vita il miglior crono con 9’53”, secondo Deila a 16”, terzi Lucchesi – Lucchesi, Lancia Delta Integrale Gruppo A, a 25”.

E’ il turno della “San Romano” con i suoi 3 chilometri e 50 metri e Deila ferma il cronometro sul tempo di 2’11”, secondo Vita a 5”, terzo Fassina a 8”.

Arriva il momento di affrontare la prova più lunga del rally, i concorrenti rimasti in gara affrontano i 22 chilometri della prova di “Careggine” ed è di Deila il miglior tempo con 15’28”, secondo Galli a 14”, terzo Bentivogli a 33”.

Si ritorna sulla “Massasassorosso” ed è ancora Deila il miglior interprete con il crono di 6’45”, secondo Galli a 12”, terzo Bentivogli a 18”.

“Corfino/2” è la prova se la aggiudica Deila con 9’35”, secondo Vita e Galli a 4”, terzo Bentivogli a 28”.

Penultimo impegno di gara è la ripetizione della “San Romano” e Deila fa segnare ancora il miglior tempo con 2’11”, secondo Vita a 1”, terzo Bentivogli a 3”.

Chiude la gara, il secondo passaggio sulla lunga prova di “Careggine”, e l’ultimo acuto lo recita Vita con il tempo di 16’02”, secondo Deila a 4”, terzo Bentivogli a 15”.

Arrivano al traguardo in 30 equipaggi, 18 con vetture del Produzione e 12 con auto di Gruppo A.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Fioravanti - Tortelli, Peugeot 205 Rallye, nella 2000 Polirpo - Innocenti, Peugeot 205 GTi, nella 2500 Immovilli - Corradini, BMW M3 mentre la oltre 2500 va ai vincitori del gruppo N, Bentivogli - Baruffa, Ford Sierra Cosworth.

Fra le turismo preparate vittoria fra le vetture della 1600 per Topazzini - Giannecchini, Autobianchi A112 Abarth, fra le 2000 per Lenci - Buscioni, Peugeot 205 GTi e fra le oltre 2500, per i vincitori del rally Deila - Giachino, Lancia Delta Integrale.

Classifica Assoluta

1. Deila - Giachino Lancia Delta Integrale Gruppo A in 2h21’01”;

2. Vita – Martinelli Ford Sierra Cosworth Gruppo A in 2h23’05”;

3. Galli - Corbellini Lancia Delta 4WD Gruppo A in 2h24’18”;

4. Bentivogli - Baruffa Ford Sierra Cosworth Gruppo N in 2h25’20”;

5. Fassina - Chiapponi Ford Sierra Cosworth Gruppo N in 2h26’38”;

6. Lenci - Buscioni Peugeot 205 GTi Gruppo A in 2h28’11”;

7. Bensi - Vallini Ford Sierra Cosworth Gruppo N in 2h29’21”;

8. Braccini - Rovini Peugeot 205 GTi Gruppo A in 2h30’05”;

9. Vanni - Ghizolfi BMW M3 Gruppo A in 2h31’07”;

10. Maioli - Gozzi Lancia Delta Integrale Gruppo N in 2h32’07”.

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