15°Trofeo Attilio Bettega

  • Data: 10 Marzo 2024
  • Categoria: Gare
  • 15°Trofeo Attilio Bettega - Verona (VR) 4 settembre 1999 - Rallysprint

Ciresola con la discriminante

La quindicesima edizione del Trofeo Bettega, dedicata alla memoria di Attilio Bettega, prevedeva la disputa di sei prove speciali, tre da ripetere, per un totale di 17 chilometri complessivi di tratti cronometrati, il tutto organizzato dalla Classica Srl di Francesco Bevilacqua.

Allo start si presentano 97 equipaggi, suddivisi in quattro distinte classifiche, 70 per quella del Moderno, 4 per quella delle Omologazioni Scadute, 10 per quella della Targa Classica riservata alle Autostoriche e 13 per quella riservata alla Regolarità.

La gara si è corsa in un sabato pomeriggio avversato dal maltempo e alla fine ad uscirne da vincitori sono stati, Stefano Ciresola e Franco Zantedeschi, con la Renault Clio Williams Gruppo A di casa Top Rally.

Una vittoria che si è fatta attendere, visto che al termine dei Rally, erano ben tre gli equipaggi accreditati dallo stesso tempo finale, Ciresola, Grobberio e Stanco, tutti su Renault Clio Williams Gruppo A.

Alla fine, dopo gli opportuni conteggi, giunti dalla Direzione Gara, la vittoria se la giocavano Ciresola e Stanco.

Si ricorreva cosi alla prova discriminate, la prima prova speciale e la vittoria andava a Ciresola.

Secondo Luca Stanco, navigato Marrone, anche loro su Renault Clio Williams di casa Top Rally.

Terzi Grobberio – Leso, a chiudere un podio tutto marchiato Renault Clio Williams.

La gara era partita sotto il segno del valtellinese Oscar Fioroni, che a bordo della Opel Astra GSi di Gruppo A della Speed Racing, aveva messo tutti in riga nel primo giro sulle prove speciali.

Un errore pesante sul secondo giro, ha purtroppo pesantemente compromesso, quanto di buono aveva fatto fino a quel momento.

Da quel momento la bagarre si è quindi ristretta al trio Ciresola, Stanco, Grobberio, che concludevano la gara in quest’ordine.

La gara comincia subito con un’importante defaillance, alle 12.10 sulla pedana di partenza non si presenta uno dei favoriti, Pietro Zumerle, che partiva con il numero 1 sulle portiere.

Iscritto con la Renault Clio Williams, poi sostituita con la Nissan Sunny Gruppo A di Bordon, durante un test, eseguito poco prima della partenza, rompeva l’albero primario del cambio, salutando, ancor prima di aprire le ostilità, la compagnia.

La prima prova speciale, la più lunga del rally e percorsa tutta in discesa, vede svettare Fioroni, che precede di 1” il vincitore della scora edizione Arcozzi, in gara con la Renault Clio Williams di Gruppo N. Staccati di 2” Grobberio e Biasiolo, debuttante sulla Opel Astra GSi.

Sulla seconda speciale, percorsa tutta in salita è ancora Fioroni a far segnare il miglior tempo, anche se si prende un bel rischio sull’ultimo tornante. A 2” seguono Stanco e Patergnani, Opel Astra di Gruppo N. Arcozzi è vittima di un dritto e cede la leadership del Gruppo N a Zanini, anche lui su Renault Clio.

La terza speciale, corta e velocissima, vede un poker di piloti realizzare lo stesso miglior tempo, Fioroni, Stanco, Arcozzi e Leonardi.

Al termine del primo giro sulle speciali, la classifica provvisoria, vede in testa il valtellinese Fioroni, che precede di 10” Stanco e Grobberio, di 11” Ciresola e di 13” Biasiolo ed Arcozzi, che guida anche il Gruppo N.

Si parte per il secondo giro sulle prove e la pioggia incessante ha ulteriormente complicato la situazione delle stesse, aggravate anche dalla presenza del fango fuoriuscito dai tagli.

La prima vittima è il leader Fioroni, che dopo 500 metri dallo start della quarta speciale, finisce in testacoda su una destra media, si gira e la vettura si spegne. Invano i tentativi di far ripartire l’Astra, terra e fango sono finiti nel tubo di carico e solo quando un commissario riesce a liberarlo, la vettura torna in moto ma il ritardo accumulato è di oltre due minuti ed è inevitabile lo sprofondare nelle zone basse della classifica.

La speciale viene vinta da Arcozzi, che precede di 1” Zanini e di 2” il pordenonese Doretto, con la Honda Civic Gruppo A.

Sulla quinta prova speciale, la ripetizione della “Corbiolo”, è stanco a realizzare il miglior tempo, staccando Ciresola di 1” e Grobberio di 3”. Arcozzi prende 6”, lascia la vetta della classifica del rally e si deve accontentare della leadership nel Produzione.

Sull’ultimo impegno cronometrato della gara, il miglior crono è di Ciresola che stacca di 1” Grobberio e Leonardi. Stanco prende 2” e così si vede affiancare in testa alla classifica da Ciresola.

Si rende così necessario il ricorso alla discriminante, che nell’occasione era la speciale d’apertura, qui il veronese Ciresola era andato più forte di Stanco, segnando un tempo di 2’28” rispetto al 2’30” del modenese.

Salgono così da vincitori, sulla pedana d’arrivo, Ciresola – Zantedeschi, con la gialla Renault Clio Williams gruppo A di casa Top Rally.

Sono 60 gli equipaggi, 31 con vetture di Produzione e 29 con vetture di Gruppo A, che portano a termine un’edizione complicata del trofeo Bettega, che lascia malumore e scontento a molti degli equipaggi in gara per la superficialità dimostrata dall’Organizzazione della gara.

Fra le vetture di produzione a vincere le classi erano, nella 1400 Sandrin - Giacomel, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Marcon - Tamigi, Honda Civic VTi, nella 2000 Arcozzi - Zanoni, Renault Clio Williams, vincitori del gruppo N e nella 2500 Battistel - Falchetto, Fiat Uno Turbo.

Nel gruppo A, vittoria fra le vetture della 1400 per Termini - Jacolutti, Peugeot 205 Rallye, fra le 1600 per Doretto - Arcangioli, Honda Civic, fra le 2000, per i vincitori del rally Ciresola - Zantedeschi, Renault Clio Williams.

Classifica Assoluta

1. Ciresola - Zantedeschi Renault Clio Williams Gruppo A in 11’10”;

2. Stanco - Marrone Renault Clio Williams Gruppo A in 11’10”;

3. Grobberio - Leso Renault Clio Williams Gruppo A in 11’12”;

4. Arcozzi - Zanoni Renault Clio Williams Gruppo N in 11’18”;

5. Leonardi - Bendazzoli Peugeot 306 Rallye Gruppo A in 11’28”;

6. Zanini - Peterlini Renault Clio Williams Gruppo N in 11’30”;

7. M. Guerrato - Baggi Peugeot 306 Rallye Gruppo A in 11’32”;

8. Doretto - Arcangioli Honda Civic Gruppo A in 11’33”;

9. R. Guerrato – De Giacomi Renault Clio Williams gruppo A in 11’35”;

10. Biasiolo - Carli Opel Astra GSi gruppo A in 11’40”.

www.noirally.it

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2024-03-10T10:19:56+00:00
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