6°Rally del Cuoio

Passata la delusione, ed avuto modo di riflettere sul precedente Rally del Carnevale dove Nicola Caldani, aveva gettato alle ortiche una vittoria largamente acquisita, il forte driver Versiliese si è presentato in terra pisana con le idee ben chiare e con una super vettura come la Toyota Celica GT4 made in Orlando, tanto che dopo tre prove speciali aveva il rally in tasca, visto il vantaggio acquisito.

Come appena detto Nicola Caldani parte subito forte fin dalla prima speciale e già dopo tre prove il vantaggio sul secondo, Pieretti su Renault Clio Williams gruppo A – made in Power Car è di 53” e di 58” su Galli, terzo sulla Deltona. Avuta notizia di ciò Caldani ha amministrato, seppur continuando a vincere tutte le restanti prove speciali in programma e badando a portare a termine una gara con una vittoria che poteva far tanto bene al morale ed alla sua immagine, in vista dei prossimi impegni.

Detto e tessuto le lodi al vincitore, merita un commento positivo l’ottimo secondo posto di Frido Pieretti, che con la Clio gruppo A, ha concesso numeri di alta scuola rallystica dall’inizio al termine della gara ed il risultato non poteva essere che il secondo posto assoluto ed il primato fra le vetture 2 Litri.

Alle spalle di Pieretti, a chiudere il podio, Roberto Galli che superati i problemi iniziali ai freni non poteva certo fare di più con una vettura come la Delta HF che ormai ha segnato il tempo.

Il gruppo N se lo aggiudica Tempesti, una categoria costellata da illustri ritiri a partire da quello di Sardelli, out sulla seconda prova per un’uscita terminata contro una pianta, seguito da Bettarini, leader provvisorio della Coppa Italia di Zona, fermo sulla prova speciale numero 4, dove ha rotto la testina della sospensione anteriore della sua Ford Sierra Cosworth e terminato con quello di Scartabelli, Ford Escort Cosworth, uscito di strada sulla speciale numero 9.

Giusto comunque riconoscere la gran gara di Tempesti, che ha messo la sua Opel Astra GSi davanti a vetture ben più ricche di cavalli.

Classifica Assoluta

1. Caldani – Giusti Toyota Celica GT4 in 44’12”;
2. Pieretti – Della Santa Renault Clio Williams in 46’27”;
3. Galli – Caroti Lancia Delta HF in 46’32”;
4. Tempesti – Manfrè Opel Astra GSi in 47’22”;
5. Marcucci – Bigiarini Renault Clio Williams in 47’22”;
6. Bini – Evangelisti Opel Astra GSi in 47’27”;
7. Fidanza – Ficai Ford Escort Cosworth in 47’39”;
8. Fantei – Moggia Ford Escort Cosworth in 47’43”;
9. Zangheri – De Candia Ford Escort Cosworth in 47’57”;
10. Francesconi – Acciari Renault Clio Williams in 48’05”.