2°Rally del Taro

  • Data: 22 Febbraio 2022
  • Categoria: Gare
  • 2° Rally del Taro - 2 > 3 settembre 1995

Figoli, buona la quarta.

Una giornata fortunatamente senza pioggia, nonostante la presenza di grossi nuvoloni scuri facessero temere un imminente temporale, accoglie al via 83 equipaggi, pronti a darsi battaglia sulle sei prove speciali in programma, tre da ripetere.

Allo start della gara, non nascondono la loro candidatura per la vittoria, Figoli e Federici, entrambi sulle Renault Clio Williams gruppo A curate da Balbosca, Consonni, Opel Kadett GSi gruppo A, vincitore della scorsa edizione e De Piccoli e Pessina, sulle Peugeot 405 Mi16 gruppo A.

Delle sei impegnative prove speciali, tecnicamente molto valide ed apprezzate dai concorrenti, tre se le sono aggiudicate ex aequo Figoli e Federici. Decisiva è stata la seconda, tutta in discesa molto sporca di ghiaia, dove il locale Federici concedeva due secondo allo spezzino Figoli.

Nella penultima speciale Federici recuperava un secondo ma sulla speciale seguente, Figoli guidava in maniera impeccabile e guadagnava ancora un secondo portando così a due secondi il distacco finale.

Sfortunato Consonni, il comasco è stato tradito dalla rottura di un semiasse, nella prima prova speciale, così come  il Veneziano De Piccoli con la Peugeot 405 Mi16, anche lui ritirato per analoga rottura però sulla seconda prova.

L’atteso Pessina, partito prudente, accusava sulla terza speciale la rottura dell’idroguida, alla quale si aggiungevano 30” di penalizzazione al riordino di Bedonia per essere giunto in ritardo al C.O.. Sfortunatamente per lui, la somma di questi, lo tagliava definitivamente fuori dai giochi.

 In bella evidenza il carrarese Alberto Franchi, anche lui su Renault Clio Williams gruppo A, che andava a completare il podio monopolizzato dalle berlinette francesi.

Quarto posto per il biellese Davide Negri che ha spremuto il massimo, dalla sua non più giovane Peugeot 309 GTi gruppo A.

Bella rimonta, culminata con il quinto posto finale, per Antonio Fornoni, anche lui su Renault Clio Williams gruppo A, partito con l’handicap di problemi all’interfono nel corso delle prime speciali, poi però fortunatamente risolti.

In gruppo N vittoria per il genovese Gino Scarpenti, Renault Clio Williams, che precedeva di 5” i fratelli D’Arcio, Opel Kadett GSi, sempre vicini al rivale ma mai in grado di recuperare il distacco dal primo.

Fra le vetture di produzione, a vincere le classi sono, nella 1400 Ceschi - Sabaini, Peugeot 205 Rallye, nella 1600 Gasparini - Toaldo, Peugeot 205 GTi, nella 2000 Scarpenti - Beccarelli, Renault Clio Williams, nella 2500 Brugo - Silvestri, Renault 5 GT Turbo.

Nelle turismo preparate vittoria fra le vetture della classe 1400 per Leonardi - Beccarelli, Peugeot 106 Rallye, fra le 1600 per Capedri - Corradini, Ford Escort XR3i, fra le 2000 per i vincitori della gara Figoli - Mazzoli, Renault Clio Williams.

Terminano la gara in 70 equipaggi. In evidenza la Scuderia San Michele, i cui equipaggi si aggiudicano la coppa riservata alle scuderie.

Il Rally del Taro segna la prima vittoria stagionale per Figoli, sempre secondo nei tre sprint stagionali fin qui disputati; la superiorità delle vetture del Team Balbosca con i suoi due piloti in gara; la bella zampata di Scarpenti, vincitore del gruppo N; il gran successo di pubblico presente sulle speciali, tecniche e selettive, che hanno riscontrato il pieno consenso da parte dei piloti e la voglia di far crescere la gara da parte degli organizzatori che contano di riportarla ai fasti degli anni Ottanta. 

Classifica assoluta:

  1. Figoli - Mazzoli Renault Clio Williams gruppo A in 11’52”;
  2. Federici - Toffoloni Renault Clio Williams gruppo A in 11’54”;
  3. Franchi - Frandi Renault Clio Williams gruppo A in 12’11”
  4. Negri - Coppa Peugeot 309 GTi gruppo A in 12’22”;
  5. Fornoni - Bosis Renault Clio Williams gruppo A in 12’24”;
  6. Scarpenti - Beccarelli Renault Clio Williams gruppo N in 12’30”;
  7. D’Arcio – D’Arcio Opel Kadett GSi gruppo N in 12’35”;
  8. Zanetti - Baldelli Renault Clio Williams gruppo N in 12’36”;
  9. Tonetti - Ciriani Renault Clio Williams gruppo A in 12’36”;
  10. Brugo - Silvestri Renault 5 GT Turbo gruppo N in 12’39”.

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2022-02-22T18:24:44+00:00
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